Al Monte Scietto: la traversata Torriglia – Bavastrelli

di Marco Dagnino –
Il Monte Scietto (1150 m.) è un interessante e panoramica cima della bassa Val Trebbia situata tra Torriglia ed il Lago artificiale del Brugneto; dalla sua vetta, ove è presente una croce celtica metallica bianca, si ammira uno splendido panorama a trecentosessanta gradi in particolare sul sottostante lago del Brugneto e su importanti cime quali il Monte Fasce, il Monte Antola, il Monte Prelà (dalle cui pendici nasce il fiume Scrivia), il Monte Lesima, il Monte Alfeo ed Monti della Val d’Aveto.
L’escursione qui proposta è piuttosto lunga ma non troppo impegnativa: essa parte dal paese di Torriglia e, dopo aver toccato la vetta dello Scietto, raggiunge il Lago del Brugneto, lo fiancheggia per tutta la costa meridionale sino a raggiungere prima il paese di Bavastri ed infine quello di Bavastrelli.
Consiglio: data l’alta percentuale d’umidità presente nei pressi del Lago del Brugneto, è preferibile evitare di praticare l’escursione nei mesi più caldi.

L’itinerario è parzialmente segnalato con i simboli segnavia del FIE con il triangolo giallo vuoto, con la T gialla e con il cerchio giallo pieno attraversato dal tratto giallo.

Da Genova Prato si prende la S.S. 45 in direzione Piacenza sino a giungere a Torriglia ove si parcheggia l’auto nel piazzale vicino all’impianto sportivo, dietro la Chiesa del paese.
Raggiunta la rimessa delle corriere ATP di Torriglia, si segue la strada che procede in salita ove sono presenti i simboli segnavia con il triangolo giallo vuoto (che conducono al Monte Lavagnola) e si prende a sinistra la bella mulattiera di Via Antola che raggiunge il celebre castello dei Fieschi (la cui prima costruzione risale al XI secolo, recentemente restaurato) e costeggia l’annesso parco; si prosegue su una strada a destra sino a raggiungere la provinciale e percorrerla per poi lasciarla e prendere la stradina che si stacca a sinistra contornata da alcune piccole case; si prosegue per strada sterrata sinchè, giunti ad un bivio, si sale a sinistra seguendo la segnaletica con la T gialla: quando il sentiero segnalato incontra la strada asfaltata, s’imbocca la mulattiera non segnalata che si stacca a destra; dopo aver superato una cappelletta in pietra ed un corso d’acqua si risale sino ad una strada asfaltata e, attraversatala, si prende il sentiero sino a raggiungere una cappelletta ove a destra si stacca il sentiero che, attraverso saliscendi, supera tre cime erbose (l’ultima della quali presenta in vetta una panca del parco dell’Antola ed una epigrafe con la Madonna), e si immette in una sterrata che corre parallela alla strada asfaltata; si prosegue sulla sterrata sino a quando essa piega a sinistra:indi si prende a destra il sentiero che inizia ad inerpicarsi sulle pendici del Monte Scietto: dopo aver superato due false vette si raggiunge, con un ultimo ripido strappo, la cima erbosa del Monte Scietto (1150 m.), a circa un’ora di cammino da Torriglia; dalla vetta si scende per tracce di sentiero in direzione sud-est sino a giungere, dopo circa mezz’ora di cammino, al paesino di S. Maria del Porto; proseguendo in direzione Nord-Est e, superata la frazione di Alpicella, si raggiunge, dopo circa trequarti d’ora di cammino su strada asfaltata, la diga del Lago del Brugneto.
Si inizia ora a costeggiare la sponda meridionale del lago imboccando il sentiero segnalato dai simboli segnavia del FIE con il cerchio giallo pieno attraversato dal tratto giallo che si stacca a sinistra poche decine di metri prima di raggiungere la diga; questo tratto di itinerario, ove s’incontrano anche aree attrezzate di sosta e ristoro, è caratterizzato da continui saliscendi tra i boschi che si affacciano sul lago e dalla presenza di ponti di legno che sono stati apposti per superare facilmente i principali impluvi presenti nel tragitto; superata la frazione Costa di Paglia, si raggiunge il paese di Bavastri, dopo circa un’ora e venti di cammino dalla diga; indi si prosegue sulla carrozzabile in direzione Propata andando a destra e, dopo circa venti minuti di cammino, si termina l’escursione giungendo al paese di Bavastrelli. (tempo complessivo della traversata: quattro ore scarse)
Per tornare al punto di partenza si può usufruire delle corriere ATP che fermano a Bavastrelli ed in circa mezz’ora riportano a Torriglia.