Genoa-Fiorentina: 1-1 Sturaro saluta con un gol, poi il “solito” pareggio
Tifosi fuori, per 10 lunghissimi minuti in segno di protesta: questa l’immagine emblematica del sabato pomeriggio rossoblu. Il Grifone al contrario è ben presente per tutti i novanta minuti e fa paura alla Fiorentina anche in inferiorità numerica (35° del secondo tempo doppio giallo a Burdisso).
Ci sono insomma tutti i presupposti perchè finalmente si possa gioire per la prima vittoria del 2015, e invece… Invece al gol un po’ sporco di Sturaro su azione di Niang risponde Rodriguez nel secondo tempo su azione d’angolo con Babacar al di là di tutti i difensori del Genoa.
La stessa storia insomma, quella che da tanto tempo si ripete con una certa drammatica costanza. E’ un giudizio di parte? Senza dubbio è difficile rimanere obiettivi in alcuni frangenti.
Ma tralasciando ogni polemica e concentrandosi sulla prestazione dei ragazzi di Gasperini, quello che rimane è il bel gioco espresso, la giusta cattiveria, il vigore messo in campo e la freschezza con cui, anche in inferiorità numerica, Perotti e compagni hanno messo spesso alle corde la viola.
Buona la prestazione di Niang che in progressione si dimostra irresistibile, concreto Kucka a centrocampo, inafferrabile Perotti faro a tutto tondo del Grifone.
Gli uomini di Montella vanno al tiro solo una volta nel primo tempo con Babacar e nel secondo, escludendo il gol, si fanno vedere solo in pieno recupero con Gilardino.
Il resto è praticamente solo Genoa – eccettuati una decina di minuti dopo il pareggio gigliato – che con Niang e poi Lestienne (incrocio dei pali alla mezz’ora della ripresa) sfrutta al meglio la fascia sinistra.
Perotti posizionato al centro agisce su tutto il campo, pronto a ripiegare per aiutare i compagni e veloce nello scattare per creare la superiorità.
Unico neo il gol nato da una mancata uscita di Perin sul cross fatale: il portierone rossoblu deve ancora crescere e migliorarsi su quelle palle che arrivano nell’area piccola respingendole.
Una vittoria che ancora una volta sfuma per un episodio che lascerà degli strascichi. La risposta migliore a questo periodo negativo è stata data comunque dalla squadra; avanti così, a prescindere.
SCHEDA
Genoa:
1 Perin, 4 De Maio, 8 Burdisso (c), 10 Perotti, 11 Niang, 14 Roncaglia, 21 Edenilson, 24 Falque, 33 Kucka, 69 Sturaro, 88 Rincon
Panchina:
23 Lamanna, 39 Sommariva, 5 Izzo, 16 Lestienne, 19 Pavoletti, 38 Mandragora, 41 Ariaudo, 87 Rosi, 93 Laxalt
Allenatore: Gasperini
Fiorentina:
12 Tatarusanu, 2 Rodriguez, 5 Badelj, 6 Vargas, 14 Mati Fernandez, 17 Joaquin (c), 18 Diamanti, 19 Basanta, 20 Borja Valero, 30 Babacar, 40 Tomovic
Panchina:
24 Lazzerini, 31 Rosati, 4 Richards, 9 Gilardino, 16 Kurtic, 23 Pasqual, 28 Alonso, 33 Gomez, 55 Hegazi, 72 Ilicic
Allenatore: Montella
Arbitro: Rizzoli
Assistenti: Cariolato, Dobosz – Tasso – Di Bello, Di Paolo
Gol: Sturaro 13′ 1t, Rodriguez 8′ 2t
Ammoniti:
Genoa: Burdisso, Sturaro
Fiorentina: Borja Valero
Espulsi:
Genoa: Burdisso
Fiorentina: –
Corner:
Genoa: 8
Fiorentina: 3