Le altre gare: super Lazio, colpo Empoli. Bene Torino e Udinese

di Antonella Costa –

CHIEVO-TORINO 1-3: granata più intraprendenti sin da inizio gara, con Boye che colpisce la parte superiore della traversa. Poco dopo Belotti impegna Sorrentino. Non pervenuti i veneti. Il Toro continua a fare la partita spingendo per trovare un vantaggio che tuttavia ancora non arriva.

Inizia il secondo tempo con il Torino che finalmente sblocca il risultato con Ljajic dopo appena 7 minuti. Raddoppio dei granata all’11’ ad opera di Zappacosta con un gran tiro di destro. Il Chievo risponde accorciando le distanze con Pellissier, al 20′, beffando il portiere. I piemontesi non abbassano la guardia, come dimostra la segnatura al 30′ di Iago Falque che con un rasoterra infila la palla alle spalle del portiere. Quinta sconfitta consecutiva per il Chievo mentre per il Toro è la seconda vittoria esterna di fila.

LAZIO-PALERMO 6-2: inizio di gara che vede la Lazio andare in vantaggio dopo soli 8 minuti con Immobile, che raddoppia poco dopo. I biancazzurri sfiorano il 3-0 con Parolo che manca la conclusione, rete conquistata al 21′ da Keita per una Lazio in grande giornata. Al 24′ rigore per i padroni di casa che segnano così il quarto gol sempre ad opera di Keita, che appena due minuti dopo segna ancora portando la sua squadra sul 5-0. L’arbitro annulla quindi la sesta marcatura per fuorigioco.

In apertura di ripresa accorcia le distanze Rispoli per i siciliani, che al 7′ raddoppia a causa di un errore della difesa biancoceleste. Pur avendo altre occasioni per incrementare il vantaggio, i capitolini sembrano aver rallentato i ritmi di gioco, concedendo un po’ di respiro ai rosanero. Zampata felina dei biancazzurri che al 90′ trovano ancora una volta il gol con Crecco. La partita si conclude così con la Lazio che mantiene il quarto posto mentre il Palermo si avvia verso la retrocessione.

MILAN-EMPOLI 1-2: partita portata avanti dai rossoneri con l’Empoli che per lo più si difende cercando di arginare gli attacchi dei padroni di casa. I toscani hanno creato alcune opportunità senza tuttavia riuscire a sbloccare il risultato, che resta dunque ancora fermo sullo 0-0 fino al 40′, quando finalmente Mchedlidze di testa batte Donnarumma, portando in vantaggio la squadra di Martusciello.

Riprende la gara con il Milan che spinge alla ricerca del pareggio creando diverse occasioni, sempre neutralizzate dalla prontezza del portiere avversario. L’arbitro assegna un rigore ai rossoneri per un fallo su Pasalic; tira Suso ma Skorupski non si lascia sorprendere negando cosi la rete. La risposta dell’Empoli non si fa attendere trovando il secondo gol con Thiam al 22′, cui finalmente fa eco la marcatura del diavoli che vanno a segno con Lapadula al 27′. Punizione a due per il Milan, che viene calciata in area piccola e prontamente respinta dalla barriera di un Empoli che manca la possibilità di chiudere la partita con un tiro di Maccarone fermato da Donnarumma. I diavoli, alla ricerca del pareggio, creano un’altra occasione con Ocampos che però colpisce la traversa. Vittoria storica per l’Empoli che mantiene un buon margine nella lotta per la salvezza mentre il Milan non riesce ad allungare in zona Europa.

UDINESE-CAGLIARI 2-1: inizio equilibrato con Borriello che va in gol per gli ospiti ma l’arbitro annulla per precedente fuorigioco. Alla mezzora l’arbitro assegna un rigore all’Udinese per fallo su Widmer, rigore calciato da Thereau e parato dal portiere dei sardi, sfera recuperata da Hallfredsson che clamorosamente manca il gol a porta vuota.

Inizio ripresa senza grandi emozioni per entrambe le formazioni che continuano a giocare una partita priva di colpi di scena. L’entrata di Perica sblocca la gara regalando il vantaggio all’Udinese con un tiro a giro realizzato al 25′. Raddoppio di Angella per i bianconeri appena tre minuti dopo. Il Cagliari accorcia le distanze con Borriello che al 41′ insacca con un gran colpo di testa. Meritata vittoria dei friulani sui sardi.