Le gare del lunedì: Juventus campione, grazie alla Roma

spalletti

di Franco Avanzini –

La Juventus è Campione d’Italia per la 32esima volta. Questo grazie alla sconfitta del Napoli che cede la posta in palio all’Olimpico alla Roma. Non un gran match a dire il vero che è stato risolto al 44′ della ripresa grazie ad un gran tiro da fuori di Radja Nainggolan. Giallo-rossi che hanno patito gli infortuni d Manolas, nel primo tempo e Florenzi ad inizio ripresa. Tornato in campo Higuain che si è visto poco, è stato invece Hamsik ad avere una grande palla gol ma il centrocampista non ha centrato la porta di Szczesny.

Prima sconfitta dell’era Brocchi per il Milan che cede 2 a 1 al Verona. Scaligeri che vincono a tempo scaduto e in rimonta. Vantaggio rossonero infatti al 21′ con Menez che riprende la sfera dopo un tiro di Honda non trattenuto da Gollini per mandare la palla in fondo al sacco. Veneti però che, nonostante la classifica deficitaria, non si tirano indietro e pareggiano al 27′ della ripresa grazie a un rigore di Pazzini decretato dall’arbitro pe run fallo di mano in area di Romagnoli. Padroni di casa che credono nel successo, sfiorano il gol in alcune circostanze e lo trovano definitivamente al 5′ minuto di recupero quando Siligardi batte Donnarumma con una perfetta punizione.

Tre punti d’oro per il Carpi che supera 1 a 0 l’Empoli e conquista un successo molto importante in chiave salvezza. Empoli costretto a giocare in dieci uomini dal 25′ del primo tempo per il rosso diretto a Mchedlidze per una manata a Crimi. Nella stessa occasione allontanato il tecnico del Carpi Castori che era entrato in campo. Gara nervosa che non offre grandi occasioni ma ben tre altri giocatori ammoniti (Cosic, Crimi e Lollo). Toscani che tengono sino al 40′ della ripresa quando Kevin Lasagna devia un traversone di Pasciuti battendo Pelagotti. Allo scadere espulso anche Lollo per somma di ammonizione.

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