Pagelle Samp: Infinito Quagliarella, Viviano e Torreira sugli scudi
di Luca Podestà –
Viviano 7 – Decisivo in almeno un paio di circostanze ancorché poco chiamato in causa. Sta lentamente tornando ai suoi livelli abituali dopo il lungo infortunio.
Sala 6 – Rischia il rosso per un brutto intervento a metà campo nella ripresa. Per il resto gioca una gara senza infamia e senza lode. Nel finale lascia il posto a Beresynski.
Bereszynski 6 – Buon impatto sulla gara con qualche interessante sortita offensiva.
Silvestre 6,5 – Il taglio dei capelli non gli ha tolto le forze. Dalle sue parti gli avanti spallini non riescono mai a sfondare.
Ferrari 6,5 – Con Silvestre forma ormai una coppia affiatata e decisamente efficace. Altra buona gara con chiusure sempre puntuali.
Strinic 6 – Costretto a lasciare il campo dopo il primo tempo per un risentimento da valutare in settimana. Fino a quel momento non aveva demeritato.
Regini 6 – Rileva Strinic nella ripresa e nel complesso non demerita nel ruolo di esterno sinistro che non ricopriva più da diverso tempo.
Barreto 6,5 – Corre e tampona in mezzo al campo senza mai risparmiarsi.
Torreira 7 – È sempre nel vivo del gioco andando spesso a pressare gli avversari in ogni zona del campo. Si conferma elemento imprescindibile nello scacchiere di Giampaolo
Praet 6,5 – Quantità e qualità al servizio della causa. In particolare nella ripresa si rende protagonista di diversi spunti pregevoli.
Ramirez 6,5 – Ha il grande merito di conquistare un rigore fondamentale quando ormai la gara sembrava incanalata sul pareggio a reti inviolate.
Caprari 6 – Svaria su tutto il fronte offensivo cercando sempre di puntare la porta. Nel finale Giampaolo lo fa rifiatare gettando nella mischia il più fresco Kownacki.
Kownacki 6 – Gioca una manciata di minuti ma riesce comunque a mettere lo zampino nel gol del raddoppio in pieno recupero.
Quagliarella 8 – Trasforma con freddezza e lucidità un rigore pesantissimo e mette in ghiaccio il risultato subito dopo. Semplicemente determinante.