Postigol, lo Spezia vola in semifinale

postigo.19999di Paolo De Angelis –

Ci sono quei momenti, nel calcio, in cui la tecnica non basta: bisogna tirare fuori qualcosa di più. Cuore, grinta, carisma, quel coraggio che permette di osare e di ribaltare un discorso apparentemente chiuso. Ed è così che lo Spezia decise di osare e di vincere il primo turno playoff a Cesena. Decide all’85’ un gol di Postigo, entrato al 60′ per l’infortunio di Valentini: strano il destino.

Si, proprio quel destino che sembrava beffardo alle Aquile. In campo non c’è partita: grande prova degli uomini di Di Carlo, trame di gioco rapide ed efficaci, fulminee. Il Cesena è subito costretto ad abbassare il baricentro, senza correre troppi pericoli. Al 14′, però, il primo segnale d’allarme: sul corner dello Spezia, Renzetti rischia di metterla nella propria porta. I locali scherzano quasi col fuoco, perché Fontanesi al 30′ colpisce la traversa difesa dal suo portiere: a giocare col fuoco, però, ci si fa male. Le fiamme sono troppo incandescenti e pure il Cesena ne sentirà le conseguenze: 40′ minuto, Renzetti stavolta la spedisce nella sua porta. Spezia meritatamente avanti, Cesena in difficoltà al Manuzzi.

E sarà così anche la ripresa. Il Manuzzi è tinto di bianconero, quello ligure: gli aquilotti sono padroni del campo, ben predisposti tatticamente, sembrano non poter correre rischi. Ma alla fine la tattica lascia spazio alla grinta del Cesena: al 10′ Valentini non ce la fa, entra Postigo. Non molto tempo dopo l’episodio decisivo: contatto Falco-De Col, Pairetto non ha dubbi e assegna il rigore. Proteste in casa Spezia, velleitarie ormai: batte Ciano, 1-1.

Sembra la mazzata decisiva: con un pareggio il Cesena sarebbe in semifinale. Sarebbe, si, perché alla fine non ci arriva: vietato sottovalutare lo Spezia del 2016, ma soprattutto il destino. Minuto 85′: corner dalla destra, la palla arriva al centro. Chi la butta dentro? Sergio Postigo, recuperato in tempo per la gara e mandato in campo dopo il forfait di Valentini al 60′: l’uomo della provvidenza.

Finisce così al Manuzzi, Spezia che vola dritto dritto in semifinale, fiero di aver mostrato il suo gioco e senza paura. Ora testa alla rivelazione Trapani: chissà cos’ha in serbo il destino per gli aquilotti.

Tabellino

Cesena-Spezia: 1-2 (40′ aut. Renzetti, 70′ rig. Ciano, 85′ Postigo)

Cesena(4-2-3-1): Gomis-Fontanesi(51′ Kone) Capelli Magnusson Renzetti-Cascione(51′ Sensi) Kessie-Ciano Falco Ragusa(87′ Rossetti)-Djuric. All. Drago.

Spezia(4-3-3): Chichizola-De Col Valentini(60′ Postigo) Terzi Migliore-Pulzetti Errasti Sciaudone-Piccolo(77′ Situm) Catellani Kvrzic(88′ Martic). All. Di Carlo.

Ammoniti: Catellani, Ragusa, Piccolo, Terzi, De Col, Ciano

Arbitro: Pairetto

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