Sampdoria – Pescara: poker blucerchiato, a Marassi finisce 4-1.

Per gettarsi alle spalle il ko con il Bologna e continuare il cammino in coppa la Sampdoria, per dimenticare il poker di Spezia e continuare la strada in TIM Cup il Pescara: eccolo il menù del Ferraris, in campo i blucerchiati di Giampaolo e i ragazzi di Zeman. Le squadre in campo: Sampdoria con il 4-3-1-2 con Puggioni; Sala, Silvestre, Regini, Murru; Praet, Capezzi, Verre; Ramirez; Caprari, Kownacki. Pescara che risponde con il 4-3-3 con Pigliacelli; Zampano, Perrotta, Campagnaro, Mazzotta; Coulibaly, Carraro, Brugman; Mancuso, Ganz, Benali. Arbitra Forneau di Roma. Novanta secondi, qualcosa di meno: tanti bastano ai blucerchiati per passare in vantaggio a Marassi: punizione di Ramirez, sponda di Verre e Kownacki di testa mette il pallone alle spalle di Pigliacelli.

Il tempo di festeggiare e la Samp trova il raddoppio: questa volta assist man è l’attaccante polacco maglia numero 99 sulle spalle, che serve a Ramirez un pallone solo da spedire in rete. Dieci minuti di gioco e due a zero al Ferraris. A chiudere i conti con sessanta minuti d’anticipo ci ha pensato poi uno degli ex di giornata, quel Gianluca Caprari che ha Pescara e cresciuto ed esploso: pallone al limite dell’area e il numero nove dalla distanza batte Pigliacelli. Tre a zero Samp a Marassi e partita virtualmente chiusa. Al quarantesimo il primo giallo della gara, con Perrotta sanzionato con un giallo per un fallo su Ramirez e Pescara che prova a reagire con Ganz: girata di Destro dell’attaccante, ma Puggioni è bravo a deviare in angolo: ci prova anche Benali, ma il tiro è centrale e Puggioni para senza problemi.

Alvarez per Ramirez l’unico va,bio dopo l’intervallo e Pescara che con Benali accorcia le distanze: invenzione di Pigliacelli che con un lancio sulla sinistra trova il numero dieci del Pescara, deviazione di Sala sul tiro di Benali e palla alle spalle di Puggioni. Elizalde per Mazzotta il primo cambio del Pescara, che prova ancora a rendersi pericoloso dalle parti del numero uno blucerchiato con il nuovo entrato ma Puggioni è pronto. Fornasier per Campagnaro il secondo cambio del Pescara, quando mancano venti minuti al triplice fischio: è il Pescara a spingere per accorciare le distanze, ma a trovare ancora il gol è la Sampdoria. Palla recuperata da Alvarez, assist per Kownacki che da posizione defilata infila il pallone sul primo palo alle spalle di Pigliacelli. 4-1 al Ferraris e Giampaolo che richiama Caprari e Silvestre per Djuricic eAndersen. Kanoute per Carraro l’ultima mossa di Zeman, in un match che nel risultato non ca,via più: poker Samp a Marassi e passaggio del turno, dove agli ottavi i blucerchiati il prossimo 13 dicembre affronteranno la Fiorentina.

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