Sassuolo-Sampdoria 3-5, goleada al Mapei Stadium

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Serviva una prova di forza. Serviva una vittoria per cancellare il KO interno con l’Atalanta. Serviva tornare a casa con tre punti per continuare a sognare l’Europa. E la Sampdoria c’è riuscita. Prova di forza della squadra blucerchiata che, al Mapei Stadium, domina – e in questo senso il risultato potrebbe sembrare balordo – un Sassuolo irriconoscibile.

Giampaolo, che deve rinunciare per infortunio ad entrambi i suoi trequartisti, sceglie Defrel alle spalle del duo d’attacco Quagliarella-Gabbiadini. Scelta che si rivelerà azzeccata perché è proprio il francese a sbloccare il risultato dopo un quarto d’ora. Il raddoppio è opera – neanche a dirlo – di Fabio Quagliarella, sempre più capocannoniere della Serie A. Neanche il tempo di festeggiare che, un black out della difesa blucerchiata, permette ai padroni di casa di accorciare le distanze. Succede tutto in tre minuti e la Sampdoria ristabilisce il suo equilibrio con Linetty.

La ripresa si apre con un doppio cambio per il Sassuolo. Djuricic lascia il posto a Babacar mentre Di Francesco fa posto a Locatelli. Neanche il tempo di provare l’assalto alla porta avversaria per il Sassuolo che Praet – con un gran gol al volo – aumenta il vantaggio della squadra ospite. L’ex di turno, Duncan, prova e riesce ad accorciare le distanze. Tiro da fuori deviato da Andersen che beffa Audero. Ma la Sampdoria non ci sta e, Gabbiadini, l’unico attaccante che mancava nell’elenco dei marcatori, si mette in proprio e batte Consigli. Quando tutto sembrava destinato ad andare in archivio, ci pensa Babacar a far esultare ancora una volta i suoi tifosi con un tiro che non lascia scampo all’estremo difensore blucerchiato.

Finisce 3-5. La Sampdoria continua a restare attaccata al treno per l’Europa League.

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