Savona pirotecnico, poker alla Maceratese di Bucchi. La cronaca

di Gabriele Corso – Vittoria che dà morale e che conferma le buone prestazioni dei ragazzi di Riolfo in questa prima parte di 2016.

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SAVONA-MACERATESE 4-2

RETI: 5′ p.t. Fossore (aut.), 15′ p.t. Buonaiuto; 2′ s.t. Virdis; 24′ s.t. Cocuzza, 40′ s.t. Kouko (rig.), 44′ s.t. Dell’ Agnello (rig.)
SAVONA: Falcone, Antonelli (36′ s.t. Steffè), Vannucci, Cabeccia, Negro, Rondanini, Lulli, Taddei, Cocuzza (42′ s.t. Lebran), Gagliardi (35′ p.t. Dell’ Agnello), Virdis. A disp.: Cincilla, Pinton, Romney, Clematis, Boggian, Corticchia, Bonavia; all. Dessì
MACERATESE: Forte, Imparato, Karkalis (27 s.t. Sabato), Carotti, Fissore, Vilhena, Foglia, Togni (16 s.t. Orlando), Colombi, Kouko, Buonaiuto. A disp.: Cantarini, Clemente, Altobelli, Giuffrida, D’ Anna, Massei; all. Bucchi
ARBITRO: Camplone di Pescara

Partenza arrembante degli Striscioni che, dopo appena 5′, trovano il vantaggio: Cocuzza lavora bene il pallone sulla sinistra, sul traversone interviene Fissore che (nel tentativo di anticipare Virdis) devia nella propria porta. Gli ospiti rispondono dopo due giri di lancette, Colombi si libera bene in area e va alla conclusione, Falcone coadiuvato da Cabeccia allontana il pericolo. Al quarto di gioco la Maceratese agguanta il pari: verticalizzazione di Foglia per Buonaiuto che si accentra sul piede di competenza e batte con un preciso pallonetto Falcone. Dopo la mezz’ora mister Dessí (quest’oggi al posto dello squalificato Riolfo) rileva Gagliardi per far posto a Dell’Agnello, aumentando così il peso specifico dell’attacco savonese.

La ripresa conferma quanto visto già nella prima frazione di gara: squadre che giocano a viso aperto e match più che mai divertente. Virdis cerca il bersaglio grosso con una conclusione al volo che sorvola di poco la traversa. Preludio al gol che arriva un minuto più tardi, quando lo stesso Virdis finalizza il perfetto cross di Cocuzza, 2-1. I ragazzi di Bucchi non si danno per vinti e cercano l’immediata reazione. Prima risulta decisiva la deviazione di Falcone sul bolide dalla distanza di Kouko; successivamente è Colombi a svettare più in alto di tutti di testa, ma la sfera termina di poco sul fondo. Dal possibile pareggio ospite al tris locale: Virdis suggerisce in area per Cocuzza che con uno splendido gesto tecnico anticipa il diretto marcatore e spedisce in fondo al sacco. Al 73′ Colombi cerca di accorciare le distanze, ma non ha fatto i conti con Cabeccia che salva sulla linea a Falcone battuto. A cinque dal termine l’episodio che riapre la contesa: Falcone stende Kouko in uscita, per il direttore di gara non ci don dubbi, è rigore. Dagli undici metri si presenta lo stesso Kouko che trasforma il penalty. Contesa riaperta solo temporaneamente perché poco dopo è Virdis ad essere atterrato in area di rigore. Dal dischetto è Dell’Agnello a fissare il punteggio sul 4-2 finale.

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