Alessio Rupalti vincitore del Premio Crocitti

di Franco Avanzini –
Domenica sera, presso l’elegante cornice del Green Park Hotel Pamphili, Alessio Rupalti ha ricevuto dalla mani dell’attore e produttore Nicolas Vaporidis il riconoscimento come miglior regista emergente vincendo il Premio Crocitti.
Rupalti è stato selezionato dal comitato organizzatore per essersi distinto come promessa del Cinema italiano.
Il premio Vincenzo Crocitti è stato istituito nel 2013 in memoria del compianto artista, con l’intento di valorizzare i giovani talenti più meritevoli nell’ambito dell’arte e della cultura e di premiare artisti in carriera che si siano distinti per professionalità e sensibilità, doti care all’attore prematuramente scomparso.
Quest’ultimo premio si aggiunge ai numerosi altri riconoscimenti personali ricevuti da Rupalti per la sua attività cinematografica. Oltre al Premio Italia Giovane – patrocinato da Senato della Repubblica, Camera dei Deputati, Unione Parlamentare per il Mediterraneo, Lazio Disu e Agenzia Nazionale Giovani – ottenuto nel 2015 dal regista genovese per essersi distino come talento italiano, ricordiamo anche il Premio Miglior Talento Ligure del 2011. Da menzionare anche le lettere di congratulazioni inviate al regista da parte da Giorgio Napolitano (al tempo della sua presidenza), dal Presidente Sergio Mattarella e da Papa Francesco.
Grandi soddisfazioni sono arrivate anche grazie al cortometraggio
“Cercavo Qualcos’altro“, che finora ha incassato
otto premi e quattordici nomination a festival nazionali e internazionali.
“Sono molto orgoglioso di ricevere questo riconoscimento dedicato a un uomo sensibile, un artista completo, un professionista serio e non sempre adeguatamente valorizzato negli ultimi anni della sua carriera, quale era Crocitti – sottolinea Rupalti -. Ci troviamo in un momento difficile per il Cinema e per l’arte in generale; viviamo un periodo storico, soprattutto per noi giovani, disseminato di ostacoli che a volte sembrano insormontabili. Ma grazie a iniziative come questa si riesce a rinnovare il proprio entusiasmo, raccogliendo ancora più forze per continuare a credere nei propri sogni. E i miei, io voglio vederli scorrere sul grande schermo. Dedico questo premio alla mia famiglia, il mio primo e più grande supporto!“.
Rupalti, attualmente, sta lavorando a tre sceneggiature per lungometraggi, tra cui uno ambientato interamente nella sua Liguria, tra Genova e Varazze.