Maggio 8, 2025

Il 20 giugno al Museo Egizio di Torino e al Galata Museo del Mare di Genova un evento unico

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In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato del 20 giugnoMuseo Egizio a Torino e Galata Museo del Mare di Genova apriranno gratuitamente le porte al pubblico con “Io Sono Benvenuto”, un evento serale congiunto che celebra l’accoglienza, il dialogo interculturale e la partecipazione attiva attraverso arte e musica. Questa edizione è realizzata con il sostegno di Basko, insegna di Supermercati del Gruppo Sogegross. 

L’appuntamento 2025 segna un’evoluzione importante per “Io Sono Benvenuto”, l’evento nato nel 2017 in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato al Museo Egizio. Quest’anno il progetto si amplia e, oltre al Museo Egizio, approda per la prima volta anche al Galata Museo del Mare di Genova, il più grande museo marittimo del Mediterraneo. Questo ampliamento estende il raggio d’azione dell’iniziativa e rafforza la capacità di coinvolgimento di due istituzioni culturali che, oltre a custodire la memoria storica, si distinguono come spazi vivi di confronto, dialogo e crescita collettiva. 

In particolare, per l’occasione, i visitatori potranno accedere gratuitamente ai due musei a partire dalle ore 19.00 del 20 giugno, lasciando un disegno o un messaggio di benvenuto da appendere al Welcome Wall, una grande parete che si popolerà di foglietti colorati recanti pensieri di pace e di ascolto reciproco. Inoltre, per l’occasione, anche il Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana (MEI) di Genova sarà aperto gratuitamente nel normale orario di apertura (11.00/18.00).

Protagonista della serata sarà la musica, con performance dal vivo che animeranno le sale dei musei, creando un’atmosfera multiculturale e accogliente. Un’occasione per vivere gli spazi museali in modo inedito, all’insegna dell’ascolto reciproco e della scoperta di storie e suoni da tutto il mondo.

Sostenendo il progetto, Basko conferma il proprio impegno accanto al Museo Egizio e al Galata Museo del Mare promuovendo valori di inclusione, cittadinanza attiva e coesione sociale e supportando, inoltre, la vocazione dei musei adessere non solo custodi del passato e spazi di riflessione, ma anche luoghi aperti alla partecipazione e alla condivisione.

Il Galata Museo del Mare è da sempre un luogo dove le storie di viaggio, migrazione e incontro tra culture prendono vita. Accogliere l’iniziativa ‘Io Sono Benvenuto’ significa rafforzare il nostro impegno nel promuovere l’inclusione e il dialogo interculturale. Crediamo che la cultura sia uno strumento potente per costruire ponti e abbattere barriere, e siamo orgogliosi di aprire le nostre porte a tutte le voci che desiderano essere ascoltate”, dichiarano Pierangelo Campodonico, Direttore del Mu.MA – Galata Museo del Mare e Anna Dentoni, Segretario Generale dell’Associazione Promotori Musei del Mare.

“’Io Sono Benvenuto’ è un’iniziativa che incarna i valori di accoglienza, dialogo interculturale e inclusione, che ispirano tutti i musei, che sono luoghi di memoria e dialogo, ma anche di partecipazione e condivisione.  Attraverso la cultura, desideriamo offrire uno spazio di confronto e crescita, dove ogni individuo può sentirsi benvenuto e valorizzato. Siamo felici di ampliare l’iniziativa, permettendo a sempre più persone di vivere un’esperienza culturale che promuove il rispetto reciproco”, dichiarano la Presidente del Museo Egizio, Evelina Christillin e il Direttore Christian Greco.

Questa collaborazione rappresenta un passo significativo nell’impegno del Gruppo Sogegross verso la valorizzazione del patrimonio artistico, confermando il suo ruolo nella promozione di coinvolgimento concreto alla vita culturale. Nello specifico, il supporto come Basko all’evento ‘Io Sono Benvenuto’ riflette appieno i valori che animano e sono alla base di Basko for Next Gen: una piattaforma di iniziative dedicata alle nuove generazioni.  – dichiara Giovanni D’Alessandro, Direttore Canale Basko – Siamo fermamente convinti che la cultura debba essere un diritto universale, accessibile a tutti, e che le realtà private possano svolgere un ruolo essenziale nel rendere il patrimonio culturale disponibile a tutti i cittadini offrendo così, anche a chi rischia di esserne escluso, l’opportunità di viverlo e apprezzarlo. Siamo convinti che il futuro si possa disegnare con una visione comune e con l’intento di restituire valore ai territori”.

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