Coppa Italia: Atalanta-Spezia 5-2, troppa Dea per i liguri che escono dalla competizione
Ottavo di finale di Coppa Italia Frecciarossa con lo Spezia che viene ospitato a Bergamo dall’Atalanta del tecnico Gasperini. L’avvio è a ritmi blandi con un ammonito, Ederson, per gioco falloso. Al primo corner, la Dea passa in vantaggio. Cross in area, testa di Scalvini per Lookman che non sbaglia sotto porta. E’ il 10′ e due minuti dopo lo stesso Lookman raddoppia dopo un triangolo con Zapata, Look battuto e 2 a 0. Gara già in salita per i liguri che provano a reagire all’uno-due della formazione lombarda. Ed il pirotecnico inizio prosegue con lo Spezia che segna al 14′ con Ekdal riaprendo la gara con un preciso destro che non da scampo a Musso. Insiste la squadra di casa per riportarsi a +2 e la cosa avviene al 26′ quando Hateboer riceve palla in area e non ha difficoltà a superare l’estremo difensore avversario, 3 a 1. Atalanta che segna ancora con Zapata ma la rete viene annullata per fuorigioco. Ma lo Spezia è vivo e al 38′ accorcia le distanze con Verde su assist di Kovalenko, 3 a 2. Allo scadere traversa colpita da Zapata dopo un bel tocco di Lookman.
De Roon in campo per Ederson nella Dea ad inizio ripresa. Subito le prime azioni sono nerazzurre ma non arrivano opportunità per arrotondare il punteggio. Si fa male Scalvini, in campo va Toloi. Pressione sempre alta per la squadra del Gasp. Triplo cambio nello Spezia per provare a recuperare il risultato. Vanno dentro Ferrer, Caldare e Ampadu mentre escono Holm, Nikolaou ed Ekdal. Locali che replicano con Muriel, Zortea e Hojlund per Boga, Hatebour e Zapata. Si prende il giallo Hristov per gioco falloso. Al 27′ Hojlund fa poker dopo un bel servizio di Muriel, 4 a 2. Ultimi cambi: Maldini. Amian per Kovalenko e Hristov. Sala la propria porta Zovko a sette minuti dalla fine quando vola salvando sulla conclusione di Muriel. Il 5 a 2 arriva in chiusura quando Amapdu cercando di frenare Hojlund manda il pallone nella propria porta per la classica autorete.
