Festival della Scienza di Genova, il programma odierno

Festival della Scienza

Prosegue oggi, venerdì 22 ottobre, la diciannovesima edizione del Festival della Scienza di Genova, festival dal format ibrido che vuole segnare un ritorno allo stare insieme e al vivere la scienza in prima persona con un importante programma in presenza e un rinnovato palinsesto online. Nel secondo giorno di Festival in programma un evento speciale, uno spettacolo, il primo appuntamento con “Scienziati nelle scuole” e cinque conferenze: Cosa farai di grande da grande (ore 10), Code Hunting Game (ore 11), Come batteremo il cancro (ore 15), Mappe e open data (ore 15.30), Micromondi (ore 17.30), Mappe per esplorare nuovi mondi (ore 18), Dante e la Scienza Moderna (ore 21) e Mapping Forgetting (ore 21). Oltre agli appuntamenti giornalieri, sono aperti i 42 laboratori e le 17 mostre, di cui sedi e orari sono disponibili su www.festivalscienza.it

IL PROGRAMMA PER APPASSIONATI E FAMIGLIE

Gli eventi di venerdì 22 ottobre cominciano con il primo appuntamento di “Scienziati nelle scuole”: il giornalista Carlo Canepa e la comunicatrice scientifica Sofia Erica Rossi conducono a un futuro tutto da inventare, tra fisica e biologia, neuroscienze ed ecologia nell’incontro Cosa farai di grande da grande (venerdì 22 ottobre, ore 10, Istituto Comprensivo Cornigliano). Si prosegue alle 11 con la presentazione ufficiale della Code Hunting Game di Inaf: una caccia al tesoro nei luoghi dell’astrofisica in diretta su YouTube con ricercatrici e ricercatori a guidare alla scoperta dei luoghi di particolare interesse per l’astronomia e l’astrofisica, e dei personaggi che ne hanno fatto la storia. Alle ore 15 nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale il direttore scientifico dell’Ospedale San Raffaele di Milano Fabio Ciceri, in conversazione con la giornalista e co-autrice del libro a cui è ispirato l’evento Paola Arosio, si interroga sulle terapie più promettenti nella lotta contro i tumori nella conferenza Come batteremo il cancro. Nella Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale, alle ore 15.30, in Mappe e open data Roberto Aloisio, professore ordinario di fisica al Gran Sasso Science Institute, con Ettore Di Cesare, fondatore di Openpolis, e la sociologa Patrizia Caruso parlano dell’utilità dei dati in diversi ambiti della vita umana. Alle ore 17.30 Emanuele Biggi, naturalista, fotografo e conduttore del programma Geo su Rai3, protagonista della lectio magistralis Micromondi alla Biblioteca Universitaria di Genova, in cui l’autore presenta il suo ultimo saggio dedicato alla vita in natura e ad alcune tra le più affascinanti creature animali insieme a Francesco Tomasinelli, fotogiornalista specializzato in scienza, viaggio e natura. Come raccontare le esplorazioni spaziali attraverso l’arte? Lo svelano in Sala delle Grida di Palazzo della Borsa alle ore 18 Matteo Massironi, professore di cartografia geologica e geologia planetaria al Dipartimento di Geoscienze dell’Università di Padova, l’astronoma Sarah Libanore, la fotografa e artista Elena Anna Manfrè e l’illustratore Jacopo Schiavo, nella conversazione Mappe per esplorare nuovi mondi. Alle 21 in sala Trionfo al Teatro della Tosse il primo spettacolo della diciannovesima edizione del Festival della Scienza: Dante e la Scienza Moderna, in cui il presidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Antonio Zoccoli commenta alcuni passi della Divina Commedia (letti da un attore e accompagnati da illustrazioni), sviluppando una riflessione sulla scienza moderna. Di meccanismi della memoria e di disturbi cerebrali tratta invece Sergio Della Sala in Mapping forgetting alle ore 21 nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale. Tutte le conferenze sono disponibili anche in streaming e on demand su festivalscienza.online.

IL PROGRAMMA DIGITALE PER LE SCUOLE DI VENERDÌ 22 OTTOBRE

Oltre al programma in presenza, il progetto La scienza va in onda!, realizzato grazie al supporto della Fondazione Compagnia di San Paolo e in collaborazione con Orientamenti, offre un palinsesto completamente digitale composto da 59 attività online tra laboratori, incontri e visite guidate virtuali riservato alle scuole. In questo modo gli studenti e i loro insegnanti possono anche partecipare direttamente dalle classi o da casa, scegliendo tra laboratori online (digilab), webinar e incontri in live streaming (digitalk) e visite virtuali ai principali istituti di ricerca (digitour).

I digilab di venerdì 22 ottobre

L’Infn in Onde gravitazionali e mappe celesti (dalle 10 alle 11) presenta il Virtual Observatory, un repositorio di mappe astrofisiche e relativi software per esplorarle, usato quotidianamente dalla comunità scientifica internazionale per la ricerca delle sorgenti di onde gravitazionali provenienti dallo spazio. L’Agenzia Spaziale Europea conduce A bordo dei satelliti (dalle 9 alle 13), spiegando come la Terra sia circondata da satelliti naturali e artificiali, di come questi orbitino intorno al nostro pianeta e di quanto sia importante un monitoraggio ambientale da satellite. Il 2021 è l’Anno Internazionale della Frutta e della Verdura e gli studenti, con un gioco sulla stagionalità delle colture curato da Crea dal titolo Appuntamento al campo…5 colori – Alla difesa di frutta e verdura! (dalle ore 10 alle 13), possono capire come usare tattiche e collaborazioni per ottenere coltivazioni di tipologie e colori diversi, con un occhio particolare all’ambiente. In I Dioscuri – Epica Epigenetica (dalle ore 10 alle 13) Eduardo Losada Cabruja conduce le classi in un viaggio lungo le mappe genetiche dei gemelli Castore e Polluce, figli di Zeus e Leda, approfondendo l’effetto dei diversi meccanismi che modulano l’espressione genetica. In La mappa del tesoro del pirata del futuro – Dalle basi matematiche alla realtà virtuale (dalle ore 10 alle 13) le classi sono coinvolte in un’insolita caccia al tesoro a cura del Cnr su come si crea e come si utilizza una mappa coniugando matematica, geometria, modelli digitali 2D e 3D e tecnologie innovative. 

Tra mente, spazio e movimento, Eleonora Ceccaldi e Noemi Burgio in Move your mind! (dalle ore 10 alle 13) raccontano l’importanza delle abilità spaziali soffermandosi sulla loro importanza come strumento di inclusione sociale e su cosa succede quando vengono compromesse. Partendo da un’inchiesta giornalistica del gruppo Gedi, il digilab Quando il gioco è un azzardo – I rischi della dipendenza comportamentale, organizzato da Alisa da giovedì 21 a venerdì 29 ottobre (dalle ore 10 alle 13), approfondisce la differenza tra gioco e azzardo e come quest’ultimo stimoli il cervello arrivando anche a causare dipendenza comportamentale. In RAWsiko – Caccia aperta alle materie prime! (dalle ore 10 alle 13) organizzato da Cnr – Istituto per la Sintesi Organica e la Fotoreattività, gli studenti si sfidano in un videogioco educativo ispirato a Risiko con una mappa di gioco che riproduce, in maniera semplificata, la localizzazione di materie prime strategiche. L’Università di Birmingham – Institute for Gravitational Wave Astronomy in Onde gravitazionali: mappe del tesoro cosmiche… e dove trovarle (dalle ore 11 alle 12) racconta la fisica dietro agli strumenti di indagine più all’avanguardia, portando gli studenti a interagire con un vero e proprio interferometro su piccola scala. OpenLab cura La mappa delle pandemie…vegetali! (dalle ore 10 alle 13) in cui alunne e alunni possono scoprire alcune metodiche diagnostiche d’avanguardia, che vanno dall’analisi del DNA tramite PCR ad approcci chimici, fino al rilevamento dei patogeni con onde acustiche, che permettono di individuare questi “nemici invisibili”.

I digitour di venerdì 22 ottobre

Venerdì 22 ottobre (ore 10) in Visita Virtuale al rivelatore CMS al CERN il Cms experiment at Cern accompagna alla scoperta di uno dei 4 grandi esperimenti del LHC, l’acceleratore circolare di particelle più lungo e potente al mondo.

I digitalk di venerdì 22 ottobre

Venerdì 22 ottobre (ore 11) in Animali e clima: una sfida impossibile? Michela Leonardi conduce un webinar con un gioco che aiuta ragazze e ragazzi a prendere coscienza sugli effetti che il climate change ha sulle specie animali e sulla loro sopravvivenza. Il biologo sperimentale Marco Giovine e il matematico Michele Piana accompagnano gli alunni in una discussione sulla ricerca scientifica e la distinzione sempre più sfumata tra “hard sciences” e “wet sciences” sempre più sfumata Curiosare dentro la natura (ore 11.30).

I biglietti e le prenotazioni sono acquistabili online sul sito del Festival: www.festivalscienza.it e tramite il call center (tel. 010 8934340). È attiva nel Cortile Maggiore di Palazzo Ducale una biglietteria, ma si incoraggia il pubblico a privilegiare l’utilizzo dei servizi e-commerce online e telefonico. Questi i costi dei biglietti: giornaliero intero 13 euro, ridotto 11 euro, ridottissimo 9 euro, abbonamento standard intero 21 euro, ridotto 18 euro, ridottissimo 12 euro, premium (con prenotazioni gratuite per il titolare dell’abbonamento) 30 euro; i bambini fino ai 5 anni non pagano. Gli abbonamenti standard hanno validità per tutti i giorni e tutti gli eventi del Festival e includono anche la fruizione degli eventi in streaming. Per l’offerta online è disponibile l’abbonamento live streaming al costo di 10 euro. Sono presenti in programma alcuni eventi gratuiti. Il biglietto Scuola, riservato agli studenti che partecipano al progetto scuole (costo 9 euro), equivale a un abbonamento standard e consente quindi di fruire di tutto il Festival, sia in presenza sia online. La prenotazione (costo 0,50 euro) agli eventi in presenza è fortemente consigliata per il pubblico generico, mentre è obbligatoria (e gratuita) per le classi. 

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