Gasperini: “Pubblico da brividi e squadra all’altezza”

di Stefania Scibetta –
20150511_231832-1Dopo un roboante 5-1 al Torino, il pensiero di tutti è uno solo: Europa sì o Europa no? Gasperini si dimostra positivo al riguardo: “Il nostro compito è fare i punti che ci permettano di andare a fare questa esperienza, non importa quanti, purché siano sufficienti; se riuscissimo nell’impresa credo che saremmo tra le squadre che più lo meriterebbero. Il Genoa è infatti una realtà importante sotto aspetto tecnico, dà soddisfazioni, fa punti e gioca bene a calcio. Mi auguro che presto venga chiarita tutta la questione circa la concessione della licenza perché il presidente avvalla il fatto che la società sia sana e io gli credo”.

Quanto alla partita vera e propria, questo il commento del mister: “È un Genoa che regala grande soddisfazione ai tifosi e che dà un’ottima risposta ai risultati di ieri. Da evidenziare una grande prestazione di squadra e di giocatori. Questa sarà sicuramente una di quelle serate che rimangono, anche perché il Torino è un avversario di valore. Abbiamo iniziato correndo volutamente qualche rischio e mettendo in campo grande intensità, siamo andati vicini al gol molte volte e poi, sbloccato il risultato, abbiamo optato per un atteggiamento più prudente che ci permettesse di dominare la partita. Peccato sia bastata una punizione per rimettere tutto nuovamente in gioco, ma sono orgoglioso che ci sia stata una grande reazione della squadra; inoltre abbiamo finalmente trovato il gol su calcio piazzato diretto”.

Nel pieno dell’euforia da gol dagli spalti si alza anche il coro dedicato a Gasperini, che esprime così la sua emozione: “Mi sono venuti i brividi per quello che il pubblico mi ha attribuito stasera, ma non ci sono solo io, dietro di me ci sono anche la società e il presidente”.

Ventura:
I giocatori del Genoa stavano fisicamente meglio, dall’inizio della stagione noi abbiamo giocato quelle 14-15 partite in più (in Europa) che pesano sulle gambe. Penso che sull’1-1 avessimo ancora la possibilità di giocarci i 3 punti; quello che non va assolutamente bene sono gli ultimi 7-8 minuti, che vanno ad intaccare l’immagine costruita negli ultimi anni. Noi siamo una rosa di 16 giocatori più i portieri, un gruppo piccolo che ha fatto tanto”.

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