Gasperini: “Stagione difficile, ma gratificante. Grazie alla squadra e al pubblico!”

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gasperinidi Stefania Scibetta – Nell’euforia della festa di fine stagione Gasperini si è legato al collo un foulard rossoblù e, quando è arrivato in sala stampa per la conferenza, lo aveva ancora indosso. Un gesto che testimonia il suo attaccamento al Genoa e che ricambia tutto l’affetto che ha ricevuto dalla squadra e dai tifosi: “Sono molto felice di tutto quello che mi ha trasmesso la gente. È stata una stagione difficile: pesante ma gratificante e alla fine bella! Forse le difficoltà arrivavano ancora dalla stagione precedente, ma siamo stati capaci di raddrizzare tutto e ne siamo venuti fuori nel modo migliore. Il ricordo più bello della stagione? Quello che viene subito in mente è il più recente: la vittoria nel derby; ma subito dopo seguono tutte le vittorie più importanti, contro squadre difficili da battere. Citare solo i risultati sul campo, però, sarebbe riduttivo: è stato fantastico lavorare con una squadra che mi ha sempre seguito e anche aiutato nei momenti più difficili; per non parlare poi dello straordinario affetto che mi ha dimostrato il pubblico”.

Il futuro di Gasperini al Genoa, però, è incerto: la società vorrà confermarlo o scioglierà il contratto? Presto avremo tutte le risposte ma, per ora, Gasperini ribadisce: “Io sono vincolato al Genoa, ma è il presidente a decidere ed è giusto che si prenda i suoi tempi. In questo periodo vengo accostato a molte squadre – una di queste è proprio l’Atalanta – ma solo quando saprò le intenzioni del presidente valuterò tutte le opzioni”.

Intanto ciò che è certo è che Gasperini è ancora una volta un pezzo di storia del Genoa e lo sappiamo tutti, anche il mister che, quando gli viene ricordato, sorride imbarazzato ma evidentemente orgoglioso del suo lavoro.

 

rejaReja:
Siamo venuti a Genova con l’obiettivo di fare la partita e imporre il nostro gioco con attenzione. Abbiamo giocato molto bene tra le linee e fatto bene anche da punto di vista tattico. Sono contento anche perché i ragazzi mi hanno regalato una bella vittoria per festeggiare le mie mille panchine. Mercoledì mi incontrerò con il presidente per discutere del futuro, intanto godiamoci questi 45 punti, che sono sicuramente un miglioramento rispetto ai 37 dell’anno scorso“.

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