Genoa Bologna: le pagelle del ‘se fosse…’

di Carlo Dellacasa –
Perché un titolo del genere? Semplice: se quello di Genoa-Bologna fosse stato un altro risultato avremmo visto la prova di tutti ben diversamente. Il primo voto quindi ricalca la sconfitta, il secondo invece – soprattutto per non farsi vincere dal pessimismo – è un commento veloce se, e non avrebbe rubato niente, il Genoa avesse portato a casa una vittoria.
Perin: 6,5
Si sporca i guantoni per la prima volta dopo un’ora di gioco. Poi deve mettere una pezza su Burdisso che calcia troppo lentamente la palla verso di lui. Sul gol poco da dire e da fare.
Se fosse stata vittoria? 6,5 uguale perché il portierone ha dovuto fare davvero poco oggi.
Ansaldi: 7
Un voto alto, ma potrebbe ricevere anche mezzo punto di più. Impeccabile su ogni pallone, legge bene le situazioni e rasenta la perfezione in coppia con Burdisso.
Se fosse stata vittoria? 7,5 Superman su ogni pallone. Qualità da vendere.
De Maio: 6
Rientra dopo le deludenti ultime uscite dimostrando discreta concentrazione e reattività.
Se fosse stata vittoria? 7 Gran rientro e gol sotto l’incrocio.
Izzo: 5,5
Esperimento riuscito a metà. Quello che manca non è il piede ma la dimestichezza a stare in quella porzione di campo con continuità.
Se fosse stata vittoria? 6 Esperimento riuscito anche se la spinta offensiva non è nelle sue corde.
Burdisso: 6,5
Perde mezzo punto perché ad una manciata di minuti dalla fine compie una leggerezza con un retropassaggio corto a Perin; per il resto ottimo.
Se fosse stata vittoria? 7,5 Un muro invalicabile, una piccola sbavatura, ma rimedia Perin.
Gakpé: 5
Combina poco, perdendo tanti palloni. Quasi mai lanciato in profondità si ritrova troppo spesso il pallone tra i piedi non riuscendo a liberarsi. (Ntcham: sv)
Se fosse stata vittoria? 6 Non partecipa molto all’azione ma la sua velocità tiene in allarme i difensori felsinei.
Costa: 5
Ancora in difficoltà negli spazi e quando viene aggredito dagli avversari. Raramente trova lo spunto e anche su punizione non illumina (Perotti: 4 Un rosso inspiegabile, condiziona la partita)
Se fosse stata vittoria? Costa 6 Metronomo della squadra in un centrocampo molto muscolare. (Perotti: 7 Entra e crea subito scompiglio, gli manca il gol ma con lui è tutta un’altra musica)
Pandev: 5
Ha giocato bene, davvero. Ma non si possono sbagliare gol del genere. Il “rigore in movimento” grida ancora vendetta. (Capel: sv)
Se fosse stata vittoria? 7 finalmente trova il gol: nella più classica azione sulla fascia di Laxalt, tap-in vincente e bis alla sinistra di Mirante una manciata di minuti dopo.
Tachtsidis: 6,5
Uno dei migliori, in questo momento fa due Costa. Difficile non tenerlo in considerazione nel prosieguo di stagione.
Se fosse stata vittoria? 7,5 Si prende sulle spalle il centrocampo e dimostra quanta voglia abbia di giocare a Genova nel Genoa.
Rincon: 6,5
Mastino e diga di un centrocampo che oggi ha retto benissimo in ogni situazione di gioco.
Se fosse stata vittoria? 6,5 Purtroppo è la sfortuna dei medianoni, vittoria o sconfitta se giocan bene oltre ad un certo voto non vanno.
Laxalt: 5,5
Oggi, come domenica scorsa, gira un po’ troppo a vuoto. Può capitare. Avrebbe bisogno di riposare.
Se fosse stata vittoria? 6,5 Un assist per sbloccare la partita che vale il probabile cambio di passo per Pandev.
Gasperini: 7
Partita studiata nei minimi dettagli. Manca solo il gol – ed è un particolare dannatamente importante in una squadra di calcio – ma ci sono tutti i presupposti per farne almeno 3 o 4. Poi l’ennesimo rosso lo costringe a coprirsi piuttosto che provare ad offendere ancora maggiormente.
Se fosse stata vittoria? 7,5 La costruisce a tavolino con un 3-5-2 che spiazza Donadoni, il suo Genoa gioca e finalmente respira.
Belin ma non è possibile! Ho visto più rossi al Tempio quest’anno che durante gli anni di Berlinguer. Il Joker deve farsi sentire, lui è un GALANTUOMO, oltre che un bell’uomo, quelli della lega devono starlo a sentire. E il rosso a Don Diegol? Ma dai, una carezza… Il giallo sarebbe già stata tanta roba! Mi scoccia che il distacco con Fiorentina e Inter potrebbe aumentare…
Le pagelle del “come se” andrebbero fatte tutte le domeniche, non solo oggi!
Perché è un dato di fatto che il nostro Genoa ha raccolto molto meno di quanto meritasse.
La gente deve capire che è solo un problema di percezione, e se la classifica dice 16 punti è anche vero che per come l’ho vista io ne dovrebbe avere ALMENO 25, REALISTICAMENTE 32.
Sì, 32!!!!! Non prendetemi per pazzo, ve lo dimostro in un attimo:
Palermo – Genoa era 0-0 tutta la vita: 1 punto
Genoa – Verona: 3 punti
Fiorentina – Genoa: ci hanno guardato giocare: 1 punto perché non voglio esagerare
Genoa – Juventus: furto con scasso, la Juve doveva vincere e così è stato: 1 punto come sopra
Lazio – Genoa: altri orrori arbitrali: 1 punto anche qui
Genoa – Milan: 3 punti
Udinese – Genoa: 1 punto
Genoa – Chievo: 3 punti
Empoli – Genoa: partita sbagliata, ma l’avversario era alla portata: 1 punto
Torino – Genoa: 1 punto
Genoa – Napoli: partita di sofferenza, l’impegno andava premiato con la vittoria: 3 punti
Frosinone – Genoa: arbitro in confusione, e come al solito paghiamo dazio ma erano 3 punti
Genoa – Sassuolo: 3 punti
Genoa – Carpi: senza l’espulsione di Pavoloso erano 3 punti in cassaforte
Inter – Genoa: se portavamo a casa 1 punto non si scandalizzava nessuno
Genoa – Bologna: avete già detto tutto voi: 3 punti
TOTALE: 32. Questi sono fatti, non parole!