Inter-Genoa 4-0, non c’è storia, Thiago Motta con le valigie pronte

Un monologo interista nel primo tempo col Genoa che parte bene per qualche minuto ma poi lascia di fatto il centrocampo agli avversari che creano varie occasioni. Radu si erge a protagonista con alcuni buoni interventi salvo venir battuto due volte tra il 31′ e il 33′. Segna prima Lukaku di testa deviando un cross dalla destra e quindi Gagliardini servito proprio dal compagno con una spingardata che non da scampo al numero uno genoano, 2 a 0. Grifone praticamente mai pericoloso che raramente ha superato la metà campo. Troppi i passaggi in orizzontale contro un’avversaria sempre pronta ad attaccare il portatore di palla. Logico dunque il doppio vantaggio milanese e lanullità assoluta degli avanti genoani.

Ripresa che non cambia cliché con Romero che subito regala un pallone a Lukaku che viene frenato da Radu in uscita. Partita incanalata sul binario logico dell’Inter che controlla e il Genoa che affannosamente cerca di combinare qualcosa davanti. All’ora di gara Sanabria calcia il primo pallone verso un Handanovic abile a deviarlo in angolo. Al 20′ Inter che triplica con Esposito su rigore, fallo di Agudelo su Gagliardini. Entra benissimo Rovella che ha alcune palle buone da servire ai compagni. Sanabria e Criscito impegnano Handanovic che non si fa mai sorprendere. Il poker è servito da Lukaku con un tiro da fuori area. Nel Genoa va in campo anche Cleonise, altro giovane presente ala Scala del Calcio. Ultimi dieci minuti assolutamente privi di emozioni. Per Thiago Motta l’esonero appare scontato.

Queste le formazioni di inizio gara. INTER: Handanovic, De Vrij, Bastoni, Skriniar, Candreva, Vecino, Borja Valero, Gagliardini, Biraghi, Lukaku, Esposito GENOA: Radu, Biraschi, Romero, Criscito, Ghiglione, Jagiello, Cassata, Radovanovic, Agudelo, Sanabria, Pinamonti

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