Juric: “Macché ultima spiaggia col Bologna senza paura nè alibi”

di Pierluigi Gambino –

“Io in bilico? No, sono sereno e concentrato sulla squadra e su quanto si possa fare per uscire dall’attuale situazione Tranquilli, ero e resto sul pezzo”. Ivan Juic accompagna con una risata distesa la risposta ad un questito di assoluta attualità. Domani sera al Ferraris il croato, ad onta delle dichiarazioni rassicuranti del presidente Preziosi, si gioca la panchina. Omai come stavolta occorre, più che una recita all’altezza, un risultato favorevole, possibilmente la vittoria sul Bologna.
La vigilia scorre sul filo della psicologia. Possibile che la squadra rimanga totalmente avulsa dal contesto societario, così burrascoso? Il mister garantisce di sì. “Ci siamo sempre mantenuti concentrati sull’attività di campo, visto che noi non avevamo il potere di incidere in qualche maniera nelle decisioni. Non sono nella testa di ciascun giocatore, ma credo che in noi alberghi solo la voglia di uscire al più presto dal momentaccio, ovviamente attraverso un successo. Eppoi, io non intendo appigliarmi ad alcun alibi: se non vinciamo, è solo colpa nostra, non del quadro ambientale. Se nelle ultime due gare abbiamo beccati altrettanti gol nel finale, è responsabilità nostra e basta”.
I tifosi rossoblù sono corsi in gran numero giovedì per sostenere i giocatori: un atteggiamento che a Juric è piaciuto parecchio. “Credo che in questa situazione occorra essere tutti uniti. Io nella squadra ho notato partecipazione e volontà di reagire, e che i tifosi siano vicini ai ragazzi è un fatto positivo. Reputo fondamentale il loro appoggio, ben differente dal venir fischiati in partita al primo errore”.
La truppa, intanto, gli sta procurando sollievo e speranza. “Io ho molta fiducia poiché vedo negli allenamenti la massima concentrazione e l’impegno necessario, anche se è normale che, in mancanza dei risultati, affior iqualche timore. Già col Chievo avevo visto cose ottime, ed è stato un vero peccato subire il pareggio per via di una nostra distrazione. A San Siro ho registrato ulteriori progressi, che lasciano ben sperare. E non credo che la vecchia guardia sia già pronta ad affrontare il momento difficile e i giovani no: con l’Inter tra i migliori vanno inseriti il quasi esordiente Omeonga, dinamicissimoe bravo negli inserimenti, ma anche Taarabt, che possiamo considerare una mezza novità, e Rosi, altro elemento lanciato da poco. Importante sarà ripetere certe prestazioni, badando a non concedere alcun vantaggio agli avversari e mostrando più cattieria. Siamo tutti consapevoli che bisogna vincere, ma guai se ci facessimo condizionare dalla paura. Ecco perché io non vivo questo match col Bologna come l’ultima spiaggia”.
Il team di Donadoni è un cliente difficile, ma Juric non si lascia spaventare: “Una buona squadra quellaemilianaNon s se ci affronterà con il 3-5-2 e col -3-3, ma samo preparati ad entrambe le soluzioni. L’importante sarà restare concentrati e cercare di creare preoccupazioni alla loro difesa”.
Capitolo formazione. La rifinitura ha illuminato il mister riguardo alle condizioni degli acciaccati Veloso (risentimento muscolare) e Laxalt (lieve distorsione ad un ginocchio), ma la decisione sul loro impiego sarà presa solo in extremis. Nom sono molte le chances a loro favore, sicché si sono scaldati sia Migliore, naturale rimpiazzo dell’uruguagio, sia il nuovamente disponibile Bertolacci, in vantaggio su Rigoni per il ruolo di “regista”, con la probabile conferma di Cofie in mediana. Immutato l’assetto difensivo, restano invita acuni balottaggi in prima linea. Il primo coinvolge il giovane e un po’ stanco Pellegri e il rifiorito Galabinov, al quale Juric dedica parole al miele: “A volte certi giocatori dimenticano il dovere di dare sempre il massimo. Nell’ultima settimana però il ragazzo si è allenato alla grande e il suo utilizzo è un’opzione di cui tener conto”. Alle altre due maglie di incursori concorrono il convalescente Pandev, lo stesso Rigoni (eventualmente utilizzabile come quinto centrocampista), Palladino e, in subordine, Centurion.

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