Le altre gare: Napoli e Juventus vittoriose; colpo Chievo

FOTO IPP/Valentina Martini Genova 20-09-2015 Serie A 2015/2016  Genoa - Juventus NELLA FOTO ALLEGRI

di Franco Avanzini –

FROSINONE-JUVENTUS 0-2: timido l’inizio dei padroni di casa che subiscono gli attacchi avversari. Bianconeri che però collezionano di fatto una sola occasione con Sturaro che sotto porta non devia un cross dalla sinistra. Daniel Ciofani pericoloso invece in girata, sfera di poco sopra la traversa. Juventus senza cambio di ritmo che permette al Frosinone di portare il nulla di fatto alla fine del primo tempo nonostante un rischio conclusivo di Morata salvato dall’uscita di Leali.

A testa bassa la Juventus attacca nella ripresa. Frosinone tutto dietro che non riesce a salire. L’occasione clamorosa sul piede di Pogba che di piatto sbaglia un tocco più facile a farsi che a sbagliarsi. Vicino al gol anche Dybala con un tiro che manda la sfera contro il palo. Al 28′ il gol arriva. Segna Cuadrado mandando in porta un traversone dalla sinistra, 1 a 0. Non ha la forza il Frosinone per attaccare e così la Juventus la chiude al 46′ con Dybala servito da Morata, 2 a 0 e gara finita.

MILAN-UDINESE 1-1: è l’ex Armero a aprire le danze con il vantaggio friulano. Azione concitata con doppia parata di Donnarumma, prima dell’intervento del colombiano che di potenza insacca. Al 32′ l’arbitro annulla una rete di testa a Bacca per un giusto fuorigioco dello stesso brasiliano. Attacca bene sulla sinistra il Milan con Antonelli ma centralmente manca lo spunto di Bacca così il risultato non cambia al 45esimo.

Si riparte con Balotelli in campo e subito l’attaccante si fa vedere con un tiro di poco a fondo campo. Più pericoloso Lodi sull’altro fronte con un tiro parato da Donnarumma. Sulla ripartenza però Bacca lancia Niang che in diagonale pareggia, 1 a 1. Insistono i locali con Bacca di testa che impegna Karnezis. Ancora il brasiliano pericoloso ma non centra la porta. Bertolacci colpisce la traversa, la sfera torna in campo e Karnezis con un balzo la fa sua prima dell’intervento di un avversario. Mancata così per il Milan la terza vittoria consecutiva.

NAPOLI-CARPI 1-0: monologo campano con il Carpi che si difende e solo raramente riesce a mettere il volto fuori della propria metà campo. Higuain pericoloso in un paio di circostanze e Callejon trattenuto in area con l’arbitro che non interviene. Padroni di casa che rifiatando regalano anche una emozione agli emiliani con un tentativo di poco fuori da parte di Lasagna. Callejon ci prova in varie circostanze ma non riesce ad inquadrare mai la porta. Infine chiusura di tempo con tiro di Insigne al volo, fuori.

Con ben sette (!) minuti di ritardo parte la ripresa con il Napoli costantemente all’attacco. Koulibaly ha forza fisica e sotto porta sfiora il gol alzando di poco la mira. Annullata una rete a Callejon per fuorigioco. Carpi quindi in dieci per l’espulsione di Bianchi (errore dell’arbitro visto che il fallo lo aveva commesso Zaccardo). Napoli tutto in avanti con Insigne che spara bene non trovando la porta. Al 23′ Koulibaly viene abbracciato in area, è rigore. Dal dischetto va Higuain che non sbaglia, 1 a 0.

SASSUOLO-PALERMO 2-2: locali che attaccano con buona costanza arrivando alla rete dopo un quarto d’ora con Missiroli ma l’arbitro annulla la rete per un precedente offsider di Acerbi autore dell’assist. Alla mezzora siciliani in vantaggio con Franco Vazquez che apre il compasso servito da Trajikovski per battere Consigli, 1 a 0. Allo scadere del primo tempo Defrel controlla bene la sfera al limite, si libera del contatto di un avversario e col destro supera Sorrentino, 1 a 1 finale.

Ripresa che si apre con il sorpasso emiliano con Missiroli che di testa riceve da Acerbi e insacca, 2 a 1. Bastano due minuti ai rosa-nero per pareggiare con Djordjevic di testa a deviare un cross dalla fascia, 2 a 2. L’incontro prosegue senza emozioni. Espulso Lazaar per somma di ammonizione. Soorentino molto bravo nel deviare un colpo di testa di Acerbi. Insistono i locali anche con Sansone che calcia di poco a fondo campo. Non c’è tempo per vedere altre reti e le due squadre si dividono la posta in palio.

TORINO-CHIEVO VERONA 1-2: Seculin bravo nei primi due interventi, cade al terzo quando Immobile vede e serve l’accorrente Benassi che la piazza alle spalle del portiere clivense. Dopo un tiro fuori di Birsa, sfiora il raddoppio Immobile che da buona posizione calcia alto. Il pareggio a undici dalla fine del tempo con Inglese che cerca di servire un compagno, interviene Bruno Peres che se la manda nella propria porta, 1 a 1. Punteggio che non cambia nel primo tempo.

Ritmi non elevati ad inizio secondo tempo. Partita che si trascina senza grandissime emozioni. La più eclatante è per Inglese che calcia bene trovando però Padelli bravo nella deviazione con un piede. Al 27′ Avelar su Castro commette fallo in area, rigore che Birsa trasforma al secondo tentativo, 2 a 1. Immobile ha un paio di buone palle per portare in parità i suoi ma mai riesce a centrare la porta. E così i veneti si portano a casa tre punti.

 

 

 

 

 

 

 

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