Le pagelle al campionato 2016/2017

di Franco Avanzini –

Pagelle, gioie e dolori un po’ per tutti. Visto che siamo alla fine dell’anno, che il campionato ha giocato le diciotto iniziali partite (escluse Crotone, Juventus, Bologna e Milan che dovranno recuperare una partita), queste sono le nostre votazioni complessive alle venti squadre della serie A.

ATALANTA voto 7.5: sicuramente nessuno si attendeva la squadra di Gasperini così in alto. Un inizio titubante con tanto di rischio esonero per l’ex tecnico genoano; poi una cavalcata fenomenale con tante vittorie di rilievo. Giovani alla Nazionale, tanti; ultime sfide con leggera flessione e un successo all’ultimo sospiro prima delle feste

BOLOGNA voto 5.5: campionato anonimo senza troppi squilli. Una squadra, quella felsinea, dalla quale forse ci si attendeva qualcosa di più. La quota salvezza è bassa per cui problemi non dovrebbero essercene. Benino Destro che però non sta segnando come sperato

CAGLIARI voto 6.5: per una neo promossa va più che bene. Peccato che all’interno dello spogliatoio non tutto vada per il meglio e le contestazioni dei tifosi siano sempre molto alte. Il presidente Giulini ha minacciato di lasciare. Sarà vero? Troppe le reti subite in casa in particolare

CHIEVO VERONA  voto 6: l’età avanzata aiuta nell’esperienza, meno nella corsa. I veneti anche in questa stagione stanno ottenendo quanto prefissato, una salvezza tranquilla. Sarà così certamente vista la pochezza delle ultime. Da ricordare le 100 reti del mitico Pellissier, un’istituzione per i gialloblu

CROTONE voto 5: davvero non si può pretendere molto di più dai calabresi passati dalla massima serie così per caso. Palladino è l’unico giocatore con una certa esperienza ma poco può fare. Per il resto da segnalare la bravura di Cordaz

EMPOLI voto 5.5: da Maccarone, Gilardino e Pucciarelli ci si attendeva di più. E’ una annata un po’ così. Segna pochissimo ma non subisce eppure troppo. Salvarsi sarà dura ma non impossibile, importante non abbattersi. Magari dal mercato invernale arriverà nuova linfa

FIORENTINA voto 5.5: mai in primo piano, Paulo Sousa spesso ha sbagliato formazione e non riesce a trarre il massimo da un gruppo comunque non male. Davanti Kalinic sta confermandosi mentre Bernardeschi cresce bene. Viola che stanno patendo troppo la partecipazione all’Europa League

GENOA voto 6: sette punti in più dello scorso anno, ottime gare contro le grandi, meno con le altre. E’ la sintesi di un campionato altalenante che poteva esser migliore se non si fosse gettato al vento alcune occasioni propizie. Simeone è certamente la scoperta più bella ma c’è anche l’esordio del più giovane di tutti, Pellegri, un enfant prodige che farà parlare molto di se in futuro

INTER voto 6.5: qualcosa di meglio nel finale di annata perché in precedenza il voto sarebbe stato negativo. Nerazzurri che grazie a Pioli sembrano aver trovato la strada giusta. C’è da capire cosa possa valere Gabigol sinora oggetto misterioso di questa squadra

JUVENTUS voto 7.5: sempre prima sempre sola. I bianconeri non si smentiscono mai. Anche quest’anno dominano nonostante tre cadute. Non sembrerebbero esistere avversari in grado di fermarla. Scudetto già in mano? Parrebbe di si!

LAZIO voto 7: bella sorpresa la squadra di Inzaghi che sta facendo vedere un buon calcio e un trio d’attacco molto affiatato. Merita tutta la classifica che ha conquistato. I romani stanno esaltandosi soprattutto in casa dove riescono quasi sempre a sfoderare belle prestazioni

MILAN voto 7: vederlo così in alto non è da tutti i giorni. Montella ha avuto talvolta fortuna, in altre occasioni ha saputo ottenere dai suoi ragazzi il massimo possibile. Eppure davanti non tutto è andato sinora a dovere: tanti rigori sprecati, Bacca non al top; Lapadula che sta crescendo mentre di Luiz Adriano se ne son perse quasi le tracce. Benissimo invece Suso

NAPOLI voto 7: Sarri non sempre è stato in sintonia con il proprio pubblico. Alla fine però contano i risultati e gli azzurri hanno ottenuto il visto per gli ottavi di Champions League e in campionato la classifica sta migliorando. Puntare allo scudetto è impossibile ma al secondo/ terzo posto può arrivare. Insigne bene; Milik atteso

PALERMO voto 4.5: quasi una media tra le gare interne (disastrose con un sol punto conquistato) e quelle esterne dove sono arrivati i aggiori sorrisi. Corini crede nella salvezza ma non aver battuto il Pescara potrebbe esser davvero un brutto colpo pe ri rosa nero a fine stagione

PESCARA voto 4: non ha mai vinto sul campo e neppure sappiamo se riuscirà a farlo. E’ di gran lunga la peggior squadra della Serie A. Non ha attacco, in mezzo spesso non crea e dietro troppe volte balla. Salvezza? Sarebbe un miracolo

ROMA voto 7: Spalletti vuole vincere, i suoi tifosi pure ma in mezzo ci sono la Juventus e le altre. Giallorossi che possono puntare a qualcosa di importante solo se troveranno una giusta continuità di vittorie (i pareggi in questi casi infatti servono a ben poco)

SAMPDORIA voto 6.5: campionato tranquillo, senza patemi con la chicca del derby di andata vinto e una serie di buone prestazioni. Talvolta Giampaolo sembra non centrare appieno la formazione di base ma alla fine i risultati sono dalla sua. Schick elemento da tenere in considerazione; Muriel da attendere un pochino; Bruno Fernandes decisivo, Alvarez meno

SASSUOLO voto 5: infortuni in serie ne hanno frenato e non poco la stagione. L’Europa League ha poi fatto il resto togliendo energie e forze agli emiliani che navigano in zone basse della graduatoria. Davvero una metamorfosi negativa la loro rispetto alla scorsa stagione

TORINO voto 6.5: Mihajlovic sta facendo bene ma non benissimo. Con il Belotti Nazionale e due ali come Ljajic e Iago Falque probabilmente avrebbe potuto fare di più. I granata per ora si accontentano mirando l’Europa ma la lotta non sarà agevole per poterla raggiungere

UDINESE voto 6: con Del Neri le cose sono notevolmente migliorate. Zapata portentoso in avanti ma è il solito Thereau l’uomo in più di questa squadra. L’inizio però era stato troppo sotto tono per potersi meritare un voto migliore