Le pagelle di Samp-Inter: super Audero, che Damsgaard!
SAMPDORIA
Audero 7: bravo sul rigore, reattivo quasi sempre;
Augello 6: normale soffra le incursioni di Hakimi, cerca di tamponare;
Colley 6,5: puntuale e preciso;
Tonelli 6,5: leggere sopra (dal 23’ Bereszynski 6: subentra per permettere a Yoshida di tornare al centro);
Yoshida 6: non sfigura;
Jankto 6: spinge e copre, anche se con meno costanza del solito (dal 29’ s.t Leris S.V);
Silva 6,5: il perno del centrocampo. Sempre preciso, gioca in totale serenità (dal 28’ s.t Askildsen S.V);
Thorsby 5,5: l’unica insufficienza della Samp odierna;
Candreva 7: ha il dente avvelenato e riesce a farsi rimpiangere;
Damsgaard 7: incredibile la sgroppata al termine della quale serve a Keita un assist pazzesco;
Keita 6,5: si fa trovare pronto. Un vero e proprio nuovo, ottimo acquisto (dal 47’ s.t La Gumina S.V).
INTER
Handanovic 6: va giù lento sul tap-in di Keita, ma è reattivo in più di un episodio;
Bastoni 6: attento, prova ad impostare dal basso;
De Vrij 6,5: riapre la gara;
Skriniar 6,5: il più propositivo dei tre centrali;
Young 6: va vicino al gol nel primo tempo e spinge (dal 1’ s.t Perisic 5: ogni suo cross finisce in gradinata sud);
Gagliardini 5,5: si assenta a fasi alterne (dal 18’ s.t Lukaku 5: tocca, male, pochi palloni);
Brozovic 5: gestisce male la regia;
Barella 5: regala il rigore ed è spesso irruento;
Hakimi 6: spinge sempre ma non trova lo spunto decisivo;
Sanchez 4: non sbaglia solo il rigore, ma pure tutto il resto (dal 20’ s.t Eriksen 5,5: Conte è talmente disperato da buttarlo dentro. Non riesce ad incidere in poco tempo);
Lautaro 5,5: non è neanche parente del Lautaro di tre giorni fa.
Gregorio Spigno