Lunch match: Verona e Inter, gol e spettacolo
di Franco Avanzini –
Verona e Inter danno spettacolo sul campo. Nerazzurri che aprono le danze subendo poi tre reti tre dall’ultima della classe. I ragazzi di Mancini hanno la forza giusta per reagire portandosi sul 3 a 3 ma rischiando clamorosamente nel finale. Partenza forte dei nerazzurri che prima sfiorano il vantaggio con Palacio che calcia addosso a Gollini da ottima posizione quindi dopo otto minuti passano in vantaggio con Murillo che di testa, deviando un calcio d’angolo, manda il pallone in fondo al sacco, 1 a 0. I padroni di casa non ci stanno e pareggiano all’11esimo con Helander che segna in fotocopia al gol dell’Inter, di testa deviando un corner, 1 a 1. Il sorpasso cinque minuti dopo grazie a Eros Pisano che ancora di testa supera Handanovic, 2 a 1. Nerazzurri che non ci stanno e cercano subito il pareggio con Brozovic che sfiora il pareggio con un tiro dal limite. Primo giallo per Felipe Melo seguito da quello per Wzszolek. In chiusura di tempo Icardi viene anticipato sotto porta dalla pronta uscita di Gollini.
Perisic per Felipe Melo è il primo cambio di Mancini. Cerca di stringere i tempi l’Inter ma a segnare è ancora il Verona. E’ il 12′, angolo di Marrone e perfetto stacco di testa di Ionita, Handanovic immbobile, 3 a 1. Partita davvero esaltante. Dopo l’ammmonizione di Fares e il cambio scaligero con l’ingresso di Gilberto proprio per l’ultimo ammonito, l’Inter accorcia le distanze con Icardi che di destro supera Gollini, 3 a 2 e incontro riaperto. Ospiti che vanno alla ricerca del pareggio sfiorandolo con Palacio, Gollini col corpo ribatte la conclusione. Va fuori Toni per Juanito Gomez. Proprio quest’ultimo ha l’occasione per chiuderla ma tutto solo calcia altissimo. Ammonito Telles quindil’Inter pareggia con Perisic che tocca in porta sul secondo palo uno spiovente di Palacio non controllato da Icardi, 3 a 3. Esce Wszolek ed entra Romulo mentre si prende il giallo Marrone. Mancini inserisce Biabiany per Telles. Eder da fuori area calcia bene, vola Gollini deviando in angolo il pallone. Al 41′ palo di Gilberto dopo uno scatto personale e un dribbling sull’ultimo entrato in casa nerazzurra. Ci prova anche Romulo ma la sfera manca la porta di pochissimo. Ljajic per Eder è stato l’ultimo cambio prima del fischio finale.
