Milan-Spezia 1-2, Agudelo e Gyasi ribaltano i rossoneri

Confronto impari tra Milan e Spezia coi locali favoriti e i liguri che cercano il colpo a sorpresa come accaduto peraltro qualche giornata fa sul campo del Napoli. E’ Leao l’uomo più pericoloso della squadra di casa. Subito al tiro dopo pochi minuti con pallone che sibila non lontano dalla porta. Quindi al 16′ impegna Provedel. Lo Spezia fatica a tenere alto il baricentro. Gyasi prima e Kalulu dopo vengono ammoniti per gioco scorretto. Alla mezz’ora il primo sussulto ospite con Reca che calcia bene ma Maignan distendendosi devia la sfera. Giallo quindi a Kiwior per gioco scorretto. Al 42′ rigore per il Milan per fallo di Provedel (ammonito) su Leao. Dal dischetto Theo Hernandez però calcia a fondo campo. Ma nel recupero Leao segna con un bel pallonetto sull’uscita del portiere, 1 a 0.

Si riparte senza cambi e con le due squadre che si fronteggiano in mezzo al campo senza riuscire a costruire grandi opportunità. All’11’ Ibrahimovic calcia bene ma la sfera termina a fondo campo. Esce Saelamaekers per Messias mentre sull’altro fronte Agudelo sostituisce Manaj. Maignan bravo nell’anticipare Nicoulau che prova il colpo di testa. Giallo a Gabbia per gioco falloso. Al 19′ lo Spezia pareggia con il neo entrato Agudelo bravo a deviare un cross dalla fascia, 1 a 1. Ammonito quindi lo spezzino Maggiore. Si getta avanti il Milan alla ricerca del nuovo vantaggio. Fuori Brahim Diaz e Florenzi per Giroud e Calabria. Ci prova subito Calabria ma la sua conclusione, smorzata da Erlic, porta la sfera direttamente tra le braccia di Provedel. Salva Ferrer sostituisce Reca nello Spezia e poco dopo va in campo Kovalenko per Maggiore. Nel Milan invece entra Rebic per Leao. Gestione del pallone da parte della squadra ospite che pensa soprattutto a tenere distante dalla propria area la compagine di casa. Al 92esimo Messias segna ma l’arbitro annulla per un precedente fallo su Rebic e tre minuti dopo clamorosamente Kovalenko lancia Gyasi che impatta bene e segna il 2 a 1 per il clamoroso successo dei liguri.

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