Non basta la prestazione al Savona, la Lucchese vince 2-0. La cronaca
di Gabriele Corso – Nulla da fare per questo Savona. Non basta una buona prestazione, quando manca la finalizzazione delle tante occasioni create. Il cinismo della Lucchese mette in mostra le fragilità dei liguri, costretti a vincere per muovere una classifica indecorosa, dovuta ai tanti punti di penalità.
LUCCHESE-SAVONA 2-0
RETI: 40′ s.t. Monacizzo, 48′ s.t. Pozzebon (rig.)
LUCCHESE: Di Masi, Benvenga, Ashong, Espeche, Lorenzini, Mingazzini (42′ s.t. Calcagni), Monacizzo, Nolè, Bianconi (20′ s.t. Vita), Fanucchi, Terrani (33′ s.t. Pozzebon). A disp.: Ferrara, Citti, Centi, Melli, Marchesi, Ballardini, Rosseti, Mengoni, Bragadin; all. Lopez
SAVONA: Falcone, Antonelli, Vannucci, Cabeccia, Negro, Lebran, Steffè (42′ s.t. Boggian), Costantini (28′ s.t. Tassi), Romney (9′ s.t. Dell’ Agnello), Gagliardi, Virdis. A disp.: Cincilla, Pinton, Carta, Speranza, Clematis, Corticchia, Bonavia; all. Riolfo
ARBITRO: Di Ruberto di Nocera Inferiore
Partenza sprint del Savona che dopo appena 2′ colpisce la traversa con Steffè. Successivamente è Gagliardi ad impegnare Di Masi all’intervento. La partita è divertente, ma le due compagini faticano a trovare la strada del gol. A cinque dall’intervallo Cabeccia sugli sviluppi di calcio d’angolo chiama al miracolo Di Masi, che salva i toscani mostrando una certa reattività. Prima del duplice fischio la Lucchese va ad un passo dal vantaggio: prima con il tirocross di Monacizzo che, complice la deviazione di Lebran, rischia di ingannare Falcone; poi con Bianconi che costringe l’ex blucerchiato alla prodezza.
La ripresa apre i battenti con Virdis pericoloso al 63′, il bomber sardo riceve da Vannucci che sferra una conclusione di potenza che sorvola di un nulla la traversa. Nove minuti più tardi sono i locali ad impensierire la retroguardia ligure, ma Terrani spreca da due passi la respinta di Falcone. All’ 82′ l’estremo difensore savonese non trattiene il destro di Fanucchi, sulla sfera si fionda Pozzebon che spara inspiegabilmente a lato. Il gol è nell’aria ed arriva tre minuti più tardi, quando Monacizzo capitalizza un errato disimpegno difensivo del Savona, indovinando l’angolino giusto alle spalle di Falcone. Nel finale gli Striscioni tentano il tutto per tutto, riuscendo anche a trovare la via del gol con Virdis, se non fosse per la bandierina alzata dall’assistente di Di Ruberto. In pieno extratime succede di tutto: un indiavolato Pozzebon, colpisce prima la traversa con un tiro dal limite; successivamente viene steso in area di rigore da Negro, Di Ruberto sancisce la massima punizione con la conseguente espulsione. Dagli undici metri, lo stesso Pozzebon pone fine alla contesa.
Risultato ingeneroso per quanto visto sul campo e per le occasioni create dai liguri.
