Posticipo serale: Suso non basta, il derby di Milano è 2 a 2

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di Franco Avanzini –

E’ il derby della “Madunina”, quello che potrebbe far felice una parte di Milano. Pubblico delle grandi occasioni per una sfida che promette spettacolo. Milan e Inter vogliono volare in classifica, è la prima per Stefano Pioli sulla panchina nerazzurra. Dopo una lunga fase di studio con le due squadre che pressano molto, al 13′ arriva la prima conclusione in porta. E’ di Perisic ma Donnarumma blocca il tiro. Il primo giallo è per Kondogbia per gioco scorretto. Ammonizioni che si pareggiano con il cartellino mostrato a Kucka. Al 23′ la prima vera occasione della gara è per l’Inter con Perisic di testa che manda di poco il pallone fuori. Poco dopo tocca a Kondogbia che, sempre con la parte alta del corpo, tocca la sfera che finisce a lato. Giallo a De Sciglio. Si fa male Medel ed è costretto ad uscire, al suo posto Murillo. Al 42′ il derby si sblocca: Bonaventura per Suso che da entro l’area a giro batte Handanovic, 1 a 0. Inutili gli ultimi minuti per l’Inter che va al riposo sotto di una rete.

Inizia la ripresa senza cambi. Dopo il giallo ad Ansaldi, il Milan sfiora il raddoppio con un tiro di Bonaventura deviato da D’Ambrosio. All’8′ però l’Inter pareggia con Candreva che da fuori area trova il sette della porta di Donnarumma, 1 a 1. Cinque minuti dopo però il Milan torna avanti ancora con Suso che batte Handanovic con un rasoterra dopo aver duettato con Bacca, 2 a 1. Tutto da rifare per l’Inter. Entra Nagatomo per Ansaldi. Al 24′ Icardi si mangia il pareggio colpendo male la sfera in diagonale da pochi passi dalla porta. Va in campo Mati Fernandez per Bacca mentre Pioli si gioco la carta Jovetic per Brozovic. Il neo entrato viene subito ammonito. Piccola parte di gara per Lapadula che sostituisce Niang. Al 39′ Icardi tocca bene sotto porta ma Donnarumma non si fa sorprendere. Ultimo cambio Milan: fuori Bonaventura, dentro Pasalic. Al secondo minuto di recupero Perisic pareggia con un tocco sul secondo palo dopo la battuta di un angolo, 2 a 2. E qui si chiude il derby della Madonnina.

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