Sampdoria-Genoa 1-2: le pagelle dell’incontro

Romero Genoa

SAMPDORIA

Audero 6: può poco sul rigore potente calciato da Criscito e sul gol di Lerager, sbaglia però l’uscita sul gol annullato al danese che avrebbe potuto costargli caro;

Augello 6: non molto presente in fase di spinta, è però attento in copertura e non permette sgroppate particolari a Biraschi;

Colley 5: stende Pandev regalando un rigore al Genoa e sul finale del primo tempo si divora i gol del potenziale 2-1. Nel secondo tempo la situazione non cambia;

Yoshida 6: puntuale e preciso sulle offensive dei rossoblù;

Bereszynski 5: gravissima la disattenzione con cui regala palla a Jagiello che serve l’assist a Lerager per l’1-2. Sulla fascia, poi, non spinge quasi mai;

Jankto 6,5: generoso sia in fase di spinta sia in copertura. Pericoloso anche in zona gol con un bel colpo di testa;

Thorsby 6: solita prova di grande temperamento del norvegese che corre per due (dal 75’ Ramirez 6: pericoloso dopo uno scambio con Quagliarella, bloccato da Perin);

Ekdal 6: per la mezz’ora che riesce a giocare dà ordine al centrocampo blucerchiato, poi è costretto ad uscire per un problema fisico (dal 31’ Vieira 5,5: anche lui si fa vedere poco);

Linetty 6,5: da un suo tiro sporco nasce il pareggio della Samp. Frizzante sull’out di destra;

Gabbiadini 7: in spaccata è bravo ad approfittare di un rimpallo e a trafiggere Perin. Ogni calcio piazzato sul suo sinistro, poi, è un potenziale pericolo (dal 75’ Depaoli s.v.);

Bonazzoli 6: viene subito colpito vigorosamente da Biraschi e lo accusa nei primi 20’. Poi prova a creare qualche occasione da gol ma il pressing alto dei difensori rossoblù lo manda in difficoltà (dal 63’ Quagliarella 6: anche lui ci prova, ma le occasioni non fioccano).

GENOA

Perin 6,5: sul gol di Gabbiadini non può nulla, bravo sul tiro ravvicinato di Ramirez;

Criscito 6,5: freddo dal dischetto e attento in copertura. Il capitano rossoblù torna titolare e si vede;

Masiello 6: soffre qualcosa sulle palle inattive come tutti i compagni di reparto, ma difficilmente si fa superare (dall’83’ Zapata s.v.);

Romero 6,5: quanto a “garra” non manca mai, anticipa spesso gli attaccanti blucerchiati (dal 64’ Goldaniga 5,5: entra e viene subito ammonito condizionandosi da solo il resto della sua partita);

Biraschi 6,5: come al solito dimostra grande attaccamento ai colori rossoblù. Non si risparmia mai, risultando anche troppo irruento in alcune occasioni;

Jagiello 6,5: nella prima ora di gioco si vede poco da esterno sinistro, poi migliora e serve a Lerager l’assist per il gol dell’1-2, questa volta regolare (dal 79’ Barreca s.v.);

Schone 6: il regista fa il suo, recuperando palloni importanti in mezzo al campo;

Lerager 7: concreto e rabbioso a centrocampo. Nel primo tempo è il VAR a negargli la gioia del gol, nel secondo gran destro in porta e tutto regolare;​

Falque 5,5: in una posizione un po’ anomala (più esterno di centrocampo che seconda punta o trequartista) soffre il fatto di dover spesso tornare ad aiutare in copertura e appare spesso fumoso (dall’82’ Ankersen s.v.);

Pandev 7: con la solita astuzia si guadagna il calcio di rigore che sblocca la partita. Non molla mai;

Pinamonti 5: non dà seguito alle buone prove delle ultime settimane, risultando poco presente in avanti (dall’83’ Favilli s.v.).

Gregorio Spigno

Falque 5,5: in una posizione un po’ anomala (più esterno di centrocampo che seconda punta o trequartista) soffre il fatto di dover spesso tornare ad aiutare in copertura e appare spesso fumoso (dall’82’ Ankersen s.v.); Pandev 7: con la solita astuzia si guadagna il calcio di rigore che sblocca la partita. Non molla mai; Pinamonti 5: non dà seguito alle buone prove delle ultime settimane, risultando poco presente in avanti (dall’83’ Favilli s.v.). Gregorio Spign

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