Sampdoria, le parole di Giampaolo dal Franchi

Caprari-Quagliarella, la Sampdoria torna a vincere al Franchi dopo tredici anni: 2-1 alla Fiorentina e bottino pieno dopo due giornate. “La cosa più importante è che c’è la sosta e siamo più sereni. I margini di miglioramento? Non li conosco, la squadra è da un anno che lavora assieme: dipendono dalle qualità individuali, migliorando quelle si migliorerà anche il collettivo. – le parole di Giampaolo nel dopo gara a Sky – I difensori? Me li hanno comprati bravi, sono bravi quelli dello scouting”. Prossima contro la Roma che potrebbe essere di Schick? “Con Schick ho parlato prima di partire per Firenze, mi ha detto che era confuso: credo abbia cinque o sei pretendenti di altissimo livello tra cui scegliere, capisco che sia in confusione a vent’anni. Mi sono permesso di dirgli che sarei contento se rimanesse, ma che se deve cambiare squadra dovrebbe scegliere il club più vicino al suo stile di gioco. La Roma penso che potrebbe essere uno di questi, ma non se vogliono schierarlo come ala, anche l’Inter gioca con un modulo adatto a lui: se deve andare a giocare ala forse è meglio che resti alla Sampdoria. Schick non è un ala, è una punta, una seconda punta. Per me comunque non ha senso il mercato fino alla fine di agosto, non va bene: se Schick parte dobbiamo comprare un attaccante, siamo solo in tre davanti. Caprari, Quagliarella e Kownacki che è un ragazzo di diciotto anni. È indispensabile”.