Sassuolo-Genoa 5-0, disastro rossoblu! Salvezza rimandata all’ultima giornata

Fa tanto caldo a Reggio Emilia quando scendono in campo Sassuolo e Genoa. Grifone alla ricerca di punti salvezza mentre gli emiliani a questa gara chiedono di poter mantenere l’ottava posizione in classifica e provano a far raggiungere le 20 reti a Ciccio Caputo, ex attaccante della Virtus Entella.

Ritmi del primo tempo bassi con il Sassuolo che pressa e il Genoa che attende e prova a ripartire. Dopo alcune azioni senza grande costrutto al 18′ si vede il Sassuolo con Traorè lanciato in area da Berardi, il tiro a botta sicura però è largo e la sfera sfila a fondo campo. Gli emiliani alzano il baricentro ed il ritmo arrivando a 25′ alla rete. Palla a Berardi sulla destra che crossa lungo peri liberissimo Traoré che non può non segnare tutto solo ad un metro dalla linea di porta, 1 a 0. Perin salva su Traoré che calcia dalla distanza e poi manca il tap in decisivo. Grifone davvero messo sotto dagli avversari. Allontanato dalla Panchina l’allenatore Nicola dopo una discussione .Al 40′ arriva il raddoppio locale con Domenico Berardi che trova un grandissimo gol a giro solo per saltato Masiello, 2 a 0. Pandev cerca lo squillo personale ma Consigli gli nega la rete; chiusura di tempo dopo 4 minuti di recupero.

Ankersen e Criscito provano a dare la scossa al Genoa con il loro ingresso. Vanno fuori Biraschi e Cassata. Subito annullata una rete a Caputo per un netto fuorigioco. Cresciuto comunque il Grifone che quanto meno sembra più dentro la partita. Pandev ci prova in mezza girata, sfera fuori non di molto. Macedone ancora pericoloso poco dopo lanciato da Schone, bella la respinta di Consigli. Behrami prende il posto di uno spento Jagiello col Genoa che insiste in attacco nonostante qualche rischio corso dietro. Lo sforzo genoano viene praticamente chiuso dal terzo gol di Caputo che si beve Romero e non da scampo a Caputo. 3 a 0 e per il Genoa è notte fonda. Pandev ci prova e segna pure con un bel tocco su Consigli ma Pinamonti era in fuorigioco e la rete viene invalidata. Preservare Schone e Pandev per l’ultima giornata, quindi escono per Iago Falque e Favilli. Crolla al 29′ il Genoa con la quarta rete del neo entrato Raspadori (con Obiang al posto di Djuric e Locatelli) che si fa mezzo campo palla al piede saltando anche Masiello e chiudendo l’azione con un preciso rasoterra ad incrociare, 4 a 0. E poso dopo la serataccia peggiorano Caputo che batte Perin tutto solo, 5 a 0. De Zerbi toglie Berardi per Manzari. Partita oramai che non c’è più. Nel finale traversa di Favilli con un tiro potente dalla corta distanza. Il Lecce vince a Udine e a questo punto saranno decisivi gli ultimi 90 minuti del campionato.

Queste le formazioni di inizio partita. Sassuolo: Consigli, Toljan, Ferrari, Marlon, Rogerio, Bourabia, Locatelli (dal 27′ s.t. Obiang), Berardi (dal 39′ s.t. Manzari), Djuricic (dal 27′ s.t. Raspadori), Traore (dal 20′ s.t. Haraslin), Caputo. Genoa: Perin, Goldaniga, Biraschi (da 1′ s.t. Ankersen), Romero, Masiello, Lerager, Schone (dal 26′ s.t. Iago Falque), Cassata (dal 1′ s.t. Criscito), Jagiello (dal 16′ s.t. Behrami), Pandev (dal 26′ s.t. Favilli), Pinamonti