Serie A, Milan all’ultimo respiro sulla Fiorentina, decisiva un’autorete di Milenkovic

di Antonella Costa

Teatro della sfida valevole per la quindicesima giornata di Serie A si appresta ad essere il Meazza, ove a breve si affronteranno il Milan e la Fiorentina. Reduce dal pareggio con la Cremonese e con il Napoli in fuga a + 11, i rossoneri non hanno alcuna intenzione di perdere ancora terreno ma perché ciò non avvenga dovranno dimostrarsi all’altezza dell’impresa di battere i toscani che hanno all’attivo tre gare vinte e dunque possono contare anche sul morale decisamente alto. Fischio d’inizio con palla ai rossoneri che partono immediatamente aggressivi, affamati di quel gol che sbloccherebbe il match sin dalle prime battute e che al 2’ arriva portando la firma di Leão che riceve da Giroud e con una gran botta d’interno destro supera Terracciano siglando l’1 a 0. Rispondono i toscani che si portano in zona Tatarusanu creando una ghiotta occasione per Biraghi che di sinistro colpisce il palo sfiorando il pareggio. Pressa ora la Viola che non ci sta a cedere le armi e insiste assediando la metà campo avversaria costringendo i lombardi a chiudersi in difesa per non lasciare spazi cercando il momento buono per ripartire in contropiede e piazzare un’altra zampata letale. Primo cambio per la Fiorentina: Venuti entra al posto di Dodò, costretto a lasciare il campo per infortunio. Brivido per gli ospiti la cui leggerezza difensiva rischia di costare assai cara con Giroud in agguato, ma l’estremo difensore non si fa sorprendere e allontana in spaccata prima che il numero 9 avversario riesca a intercettare il retropassaggio di Igor. Arriva anche il primo cartellino giallo della partita ai danni di Diaz per intervento falloso su Amrabat. Ancora un’occasione per i toscani che tornano a presentarsi al cospetto di Tatarusanu con Ikoné che tenta la conclusione dal limite dell’area chiamando l’estremo difensore avversario a intervenire ma viene segnalato il fuorigioco. La tenacia della Viola alla fine paga perché al 27’ Barák di sinistro, complice la deviazione di Thiaw, supera il portiere rossonero firmando l’1 a 1. Tutto da rifare, dunque, per i padroni di casa che devono tirar fuori le unghie senza lasciarsi scoraggiare dalla doccia fredda appena ricevuta. Riparte alla carica la Fiorentina che stavolta si affida al potente destro di Amrabat che calcia dai venticinque metri prendendo in pieno Krunic e non impensierendo di conseguenza l’estremo difensore avversario. Continua l’assedio della Viola alla porta difesa da Tatarusanu che stavolta deve fare i conti con Mandragora il cui tiro però finisce alto sopra la traversa. Risponde il Milan che arriva in zona Terracciano con Tonali, fermato in scivolata da Milenkovic. Tornano a farsi avanti i locali che ancora una volta si vedono negare la gioia del gol, a portiere battuto, da un intervento miracoloso di Venuti che salva in extremis. Concesso un minuto di recupero durante il quale nulla giunge a sbloccare ulteriormente l’attuale situazione prima che il duplice fischio arrivi a interrompere temporaneamente le ostilità mandando tutti a riposo.

Si torna in campo senza cambi e con palla alla Fiorentina. Cartellino giallo ai danni di Barák per fallo su Hernandez. Rapidi capovolgimenti di fronte per le due formazioni mentre cresce l’agonismo. Occasione per i rossoneri che si presentano al cospetto di Terracciano con Giroud che tenta la conclusione vedendosi però negare la gioia del gol dall’estremo difensore avversario. Ammonito Saponara per intervento falloso su Diaz. Di nuovo pericoloso il Milan che torna alla carica con Leão che però non riesce a infilare lo specchio della porta. Ci riprovano i rossoneri con Hernandez che serve Diaz il cui tiro viene fermato da Biraghi. Sostituzioni per i padroni di casa: fuori Thiaw e Diaz dentro Dest e Origi. Viola che riparte a testa bassa servendo Mandragora che ci prova con un diagonale che finisce fuori di parecchio. Toscani che insistono ad attaccare costringendo Tomori a intervenire duramente su Ikoné che finisce a terra. A seguito della consultazione del VAR viene assegnato calcio d’angolo in favore dei ragazzi di Italiano che viene ripetuto e che si conclude con un nulla di fatto. Cartellino giallo ai danni di Mandragora per fallo su Krunic. Doppio cambio per la Fiorentina, tra le cui fila fanno il loro ingresso Duncan e Jovic che prendono il posto di Mandragora e Cabral. Brivido per i lombardi per un quasi autogol di Kalulu sventato in extremis da un attento Tatarusanu. Rossoneri che non riescono ad essere incisivi subendo il pressing degli avversari che non demordono. Bella occasione per i padroni di casa che riescono ad arrivare in zona Terracciano servendo Giroud che in rovesciata tenta la conclusione sfiorando il gol. Cartellino giallo ai danni di Jovic per fallo su Hernandez che si stava lanciando sulla sinistra. Doppio cambio per la Viola: Kouamé e Terzic per Barák e Saponara. Sostituzione anche per i locali che fanno scendere in campo Vranckx al posto di Krunic. Piattone destro di Tonali che viene però respinto dal numero uno ospite, finendo poi sui piedi di Leão che però manca la conclusione. Pericolosa la Fiorentina che arriva davanti alla porta difesa da Tatarusanu con Terzic che invece di servire Ikoné decide di calciare di destro trovando la ferma opposizione dell’estremo difensore dei locali. Sostituzione per il Milan: Rebic per Tonali. Rapidi capovolgimenti di fronte per entrambe le squadre che lottano su ogni pallone alla ricerca della rete che condurrebbe alla vittoria. Brivido per i rossoneri con Ikoné che lascia partire un bel mancino superando Tatarusanu ma trovando la decisa opposizione di Tomori che salva in extremis. Concessi quattro minuti di recupero durante i quali i lombardi ripartono alla carica decisi a tentare il tutto per tutto per conquistare i tre punti arrivando in zona Terracciano e trovando il raddoppio grazie all’autorete di Milenkovic che sul rimpallo colpisce malamente spedendo la palla alle spalle del proprio portiere: 2 a 1 per i padroni di casa. Triplice fischio che annuncia la fine di un match combattuto fino all’ultimo secondo avvicinando il Milan a -8 dai partenopei che tuttavia sono ancora primi in classifica e al contempo arrestando la serie positiva di cinque trionfi dei toscani cui non è riuscita l’impresa di espugnare il Meazza nonostante l’ottima prestazione mostrata.

Queste le formazioni a inizio gara:

Milan: 1 Tatarusanu, 20 Kalulu, 28 Thiaw, 23 Tomori, 19 Hernandez, 4 Bennacer, 8 Tonali, 10 Diaz, 33 Krunic, 17 Leão, 9 Giroud. Allenatore: Pioli.

Fiorentina: 1 Terracciano, 2 Dodò, 4 Milenkovic, 98 Igor, 3 Biraghi, 34 Amrabat, 38 Mandragora, 11 Ikoné, 72 Barák, 8 Saponara, 9 Cabral. Allenatore: Italiano.

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