Suso e Rigoni: “Orgogliosi di essere al Genoa”

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di Franco Avanzini –

Eccoli, Luca Rigoni e Suso, entrambi nuovi acquisti genoani ma entrambi già presenti nelle formazioni delle ultime settimane. La presentazione, avvenuta presso il Centro Sportivo Signorini, ha offerto la possibilità di conoscere meglio i due giocatori. Il leit motiv è stato però uno. Entrambi si sono detti “Orgogliosi di giocare con il Genoa, in un ambiente positivo e in un gruppo importante”.

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Scendendo nel particolare ecco Luca Rigoni, ex Chievo e Palermo che spiega: “Sono arrivato in un momento non positivo della squadra con la sconfitta nel derby però sono arrivati poi due risultati positivi che ci hanno permesso di migliorare la classifica. Personalmente sono rimasto entusiasta del gruppo che ho trovato e del mister. Io sono a disposizione, pronto a giocare dove Gasperini vorrà. Sono preparato per giocare a tre a centrocampo come ho fatto soprattutto a Palermo. Là poi sono successi dei problemi, non  rientravo nel piano della società in quanto loro volevano puntare sui giovani. Dicevano anche che ero un uomo di Iachini, anche per questo sono andato via. Al Genoa mi trovo bene e sono pronto a dare il mio contributo. Ci attende la sfida di Verona. Una partita non facile, da prendere con le molle. Dovremo mettere il massimo dell’impegno per raggiungere un risultato positivo”.

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Suso, ex Milan, ricalca un po’ i discorsi fatti dal compagno di squadra. “Il Genoa è un’ottima opportunità per me. Qui potrò crescere. Ho parlato con Niang e telefonato a Iago Falque ed entrambi mi hanno parlato bene della società, del gruppo e dell’ambiente tutto. MI sto accorgendo che gli allenamenti, rispetto a quelli di Inzaghi e Mihajlovic, sono più intensi. Molti dei quali con la palla. Personalmente non mi pongo obiettivi. L’importante è il bene della squadra non quello mio. Certo segnare fa piacere ma ripeto l’importante è che la squadra faccia punti utili al raggiungimento dell’obiettivo che ci siamo preposti. Da piccolo mi piaceva molto Zidane. Ora non ho un idolo a cui ispirarmi”.

 

 

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