Teatro Rina e Gilberto Govi, venerdì 24 marzo “In volo con Lucia”

“In volo con Lucia” racconta la storia della dottoressa italiana di origine ebraica Lucia Servadio, moglie del prof. Unibo Nino Vittorio Bedarida, che per oltre 40 anni ha svolto la sua professione a favore delle donne di tutte le etnie, laureata in ostetricia e chirurgia. A 105 anni prova anche l’ebbrezza di sorvolare le pendici del Cervino in parapendio con l’istruttore Jean Claude.

Attraverso il suo incontro con l’istruttore Lucia si racconta: originaria di una famiglia ebrea di Ancona nasce nel 1900 e a soli 22 anni si laurea a pieni voti all’università di Roma, segnalandosi così come la più giovane dottoressa italiana. Durante una vacanza a Torino conosce il medico ospedaliero Nino Bedarida e l’anno seguente si sposano. Le tre figlie nate dal loro matrimonio non impediscono a Lucia di collaborare attivamente come assistente del marito, partecipando agli esperimenti di laboratorio, alle operazioni chirurgiche, pubblicando i risultati delle sue ricerche. La loro vita viene però investita dalla tragedia delle leggi razziali con il conseguente allontanamento dall’Università e dall’Ospedale.

Fu ben presto evidente la necessità di allontanarsi dall’Italia

La madre e la nonna di Lucia che vogliono restare in Italia vengono deportate ad Auschwitz Birkenau e all’arrivo avviate alle camere a gas. È un ex-allievo di Nino Bedarida a suggerire quella che diventa la soluzione: nella zona internazionale di Tangeri, in Marocco, non occorre il visto e qui la comunità italiana ha proprie scuole, un ospedale e la possibilità di aprire una clinica privata.

Lucia, così, si incarica di vendere le loro proprietà in Italia e, raggiunto il marito a Tangeri, si apre per lei una fase di crescente impegno professionale che dura per oltre 40 anni spesi soprattutto a favore delle donne di tutte le etnie (arabe, berbere, sahrawi) che non si erano mai sottoposte ad una visita medica per il divieto religioso di mostrare il proprio corpo ad un uomo che non fosse il marito.

Una donna forte, coraggiosa e di grande spirito avventuroso la portano all’età prima di 97 e poi di 105 anni a sorvolare in parapendio le alture del Cervino.

La storia viene raccontata attraverso il ricordo di Lucia, che dimostra di essere ancora una vecchietta lucida, in salute ed anche molto spiritosa.

La protagonista si relaziona con gli altri personaggi e riesce a tenere testa a tutti, a prescindere dalla loro età.

La commedia scorre fluida, accattivante, divertente e in alcuni momenti ci fa pensare, riflettere e ricordare uno dei periodi più tristi  della storia dell’umanità.

Nel 2005 tutti i tg nazionali raccontarono dell’impresa incredibile di Lucia Servadio, una vecchietta di 105 anni che vola in parapendio.

Un avvenimento sicuramente unico, ma l’impresa più grande e importante Lucia l’ha fatta salvando la vita a migliaia di donne e bambini.

Interpreti:

Titti Benvenuto: Lucia Servadio anziana signora

Vincenzo Leone: Jean Claude istruttore di parapendio

Andrea Roberta Di Pietro: Valentina fidanzata di Jean Claude

Martina Logozzo:       Livia segretaria, sorella di Jean Claude

Regia di Enza Nalbone      

Appuntamento venerdì 24 marzo alle ore 21 al Teatro Govi di Genova in via P.Pastorino 23 r.

Biglietti:

Intero € 13,50 prevendita inclusa (€ 1,50) disponibili sul sito internet del Teatro Govi al link

In volo con Lucia – Teatro Govi o presso le biglietterie fisiche in:

·       (Teatro Govi) via Pastorino 23 R il giovedì dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 19:30

·       (YeaWea Academy) via Rela 7r tutti i giorni dalle 15:30 alle 21:30, il martedì e il giovedì anche il mattino dalle ore 10

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