Thiago Motta: “Emozionato dev’essere qui al Genoa”

È stato presentato al Centro Sportivo Signorini il neo allenatore Thiago Motta. Ecco i concetti espressi dal neo tecnico del Genoa. Prime parole dell’ Alessandro Zarbano.

“Poche le differenze a quando giocavo, solo le persone sono cambiate”

“Sensazioni buone. Una grande opportunità allenare il Genoa. Lavorando possiamo uscire da questa situazione. Dobbiamo dare tutto per questa maglia”

“Partire dal Genoa come allenatore è bellissimo. Da giocatore ripartii da questa squadra e ora non è diverso. Ho tanta voglia di allenare”

“Il presidente Preziosi mi ha detto poche cose, sono bastati pochi sguardi”

“Ho molte idee ma contano i giocatori che devono dare tutto. Ho visto nei loro occhi che possiamo farcela. Lo faremo tutti i giorni”

“Testa e gambe vanno assieme e possiamo fare bene”

“Parlato alla squadra dicendo quello che pensavo che arrivava dal mio cuore”

“Dal momento che sono tornato qui è normale provare un certo sentimento. Mi sono emozionato tanto”

“Non cambia nulla tra il giocatore e l’allenatore. Cambia solo il ruolo. Cercherò di essere sempre giusto con loro”

“Ho seguito il Genoa ma occorre guardare avanti, non indietro”

“Bello vedere il nuovo Centro Signorini. È il modo per capire che c’è voglia di migliorare”

“Non commento quanto fatto prima, meglio guardare avanti”

“Ho idea su come giocare ma non lo dico”

“Il Brescia è una buonacsquadra. Non sarà facile ma giocando in casa faremo la nostra gara”

“Mi attendo l’accoglienza dei tifosi alla squadra non a me. Ne l’aspetto positiva per loro”

“Criscito può aiutarmi in tutti i sensi, come ragazzo e capitano oltre che come calciatore. Ma mi aspetto da tutti una grande motivazione”

“Schone è un calciatore importante. Sa di esserlo, importante. Mi aspetto tantissimo da lui. Sono certo che insieme agli altri saprà far bene. Potrà crescere con noi”

“Non parliamo solo dei tre difensori ma di tutta la squadra. I primi a difendere sono gli attaccanti. Difficilmente parlerò fi un singolo giocatore ma solo del collettivo”

“Ci sono buoni giocatori qui. Ma dipenderà da tuttavla squadra non da un singolo. I giocatori bravi funzionano quando tutti gli altri li aiutano”

“Il mio 2-7-2 ognuno lo interpreta come vuoi. Serve la voglia di fare bene per metterlo in pratica. I numeri sono relativi. Puoi giocare con 5 dietro ma puoi essere egualmente offensivo”

“Gasperini il miglior allenatore che ho avuto. Ho imparato tantissimo da lui. Un onore potermi confrontare con lui”

“Al derby non pensiamo, ma ad oggi e alla gara di sabato”

“Essere qui è un onore e una opportunità enorme per me”

“Bello esordire contro Balotelli, gli auguro il meglio dalla prossima gara”

“Pandev conterà tantissimo in questo gruppo”

“Sogno tante cose. Ma ora bisogna solo lavorare, giorno dopo giorno”

Zarbano: “Staff c’è Murgita, Pilati, Scarpi e poi un collaboratore che lo aiuterà. Una deroga gli permetterà di andare in panchina”