Tormalina – l’alternative di un tempo che torna…
In una società votata in tutto e per tutto alla tecnologia e all’innovazione, in una società dove impera il culto di un’immagine smodata(a tratti pure porno), di un’apparenza sfrontata, ebbene in questa società manca un piglio genuino, verace, un piglio che andava per la maggiore tanto tempo fa con alternative rock proposto in diverse sfumature, sfumature che non torneranno più…sfumature dal grunge al noise, dall’alternative metal fino al pop rock…
I Tormalina intendono farci rivivere sapori di un tempo riproponendo quel piglio oramai perso in un’epoca di elettronica, di dream/dark pop, di trap o di pop fine a se stesso, senza spessore. Il loro è un alternative rock senza dubbio seducente, un alternative rock tendente al pop con testi che colpiscono, linee vocali entusiasmanti, parole ripetute che si stampano nel cervello, basso e chitarra talvolta ringhianti e batteria solida a sostenere il tutto…
Qualità principali di questo ep sono sia il perfetto matrimonio tra il sound e le parole come pure tra scrittura della canzone e testo. Non manca un equilibrio tra potenza sonora e melodia ottenuto in parte in fase di post-produzione.
Nella stesura finale di una canzone tutto deve funzionare alla perfezione: la ritmica, il cantato, melodie, armonie, chorus, strofe e bridge. I pattern sonori devono combaciare alla perfezione e i Tormalina sembrano dei maestri nel far quadrare il tutto con attenzione maniacale. “Allena gli occhi” è un pezzo da paura che entusiasma dal primo ascolto per quel basso dal sapore grunge insieme al mood che si respira…sembra una sorta di Nirvana unito a Litifiba…
Tormalina ep rappresenta, quindi, l’alternative di un tempo che torna, l’alternative come una sorta di grido nel vuoto, il vuoto di tanta musica che risulta talvolta senza spessore…
Link Spotify:https://open.spotify.com/album/4YBJXpdbGO8Plrx6OhQf0G
Alcune info sulla band:
I Tormalina sono una band pop rock formatasi nella provincia di Bergamo nel 2021.
Abi a tenere il ritmo, Mick a solcare praterie con profondi riff di basso, Max alla sei corde ed ai messaggi vocali a volte disperati, a volte con il cuore pieno di speranze. Melodie pop, attitudine indipendente e rock n’ roll nelle vene.
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